giovedì,Marzo 28 2024

Cosenza-Ascoli: le pagelle dei calciatori rossoblù

PERINA: VOTO 6.5 Inoperoso per tutto il primo tempo, vanta soltanto un pallone bloccato su un tiro poco pericoloso. Nella ripresa miracolo su Scamacca, nulla può sul gol. IDDA: VOTO 6 Gli avanti degli Ascoli non mordono, lui fa la guardia a chiunque passi dalle sue parti. Preciso e duro nella sua seconda da capitano

Cosenza-Ascoli: le pagelle dei calciatori rossoblù

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PERINA: VOTO 6.5 Inoperoso per tutto il primo tempo, vanta soltanto un pallone bloccato su un tiro poco pericoloso. Nella ripresa miracolo su Scamacca, nulla può sul gol.

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Il difensore. del Cosenza Riccardo Idda

IDDA: VOTO 6 Gli avanti degli Ascoli non mordono, lui fa la guardia a chiunque passi dalle sue parti. Preciso e duro nella sua seconda da capitano dopo quella dell’anno scorso col Venezia.

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MONACO: VOTO 5.5 Nel primo tempo mantiene la posizione, nella ripresa scollega il cervello poi lascia lo stesso numero 9 in uscita e gli permette di battere Perina.

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Cosenza, Matteo Legittimo: «Vittoria meritata, ora siamo consapevoli della nostra forza»

LEGITTIMO: VOTO 6 Limita fortemente gli avversari diretti, lavorando spesso in anticipo e chiudendo le diagonali giuste. Nella ripresa lascia il posto a Bruccini per provare a rimontare.

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CASASOLA: VOTO 6 Le sue sovrapposizioni sono il pane quotidiano del Cosenza formato Occhiuzzi. Il cross per D’Orazio e il pallone per Báez sull’occasione di Rivière sono colpi di categoria. Occhiuzzi lo toglie per Corsi dopo il vantaggio bianconero.

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SCIAUDONE: VOTO 5.5 Tiene bene il centrocampo, giocando sia in fase di interdizione che in fase propositiva. Prova anche a calciare e ad inserirsi, senza però trovare particolare fortuna. Nella ripresa cala alla lunga.

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PREZIOSO: VOTO 5.5 Spesso in ritardo su alcuni palloni, prova a recuperare ma sbaglia tantissimo, perdendo i tempi di gioco giusti. Non manca d’intensità, ma di precisione e tecnica.

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D’ORAZIO: VOTO 5.5 Nei primi venti minuti è in sovrapposizione costante, sale con costanza sulla corsia di Báez col quale trova l’intesa giusta. Anche lui subisce il contraccolpo psicologico del gol, perdendo l’ottima spinta del primo tempo.

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CARRETTA: VOTO 5.5 Ottimi spunti, ma non riesce a concludere bene. Sembra sempre a un passo dall’occasione giusta senza però concretizzare mai.

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RIVIERE: VOTO 5.5 Va su ogni pallone vagante e difficilmente si riesce a toglierglielo dai piedi. Mantiene in costante apprensione la difesa avversaria e sfiora il gol. Nella ripresa non riesce a incidere come dovrebbe.

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BAEZ: VOTO 6.5 Il più pericoloso di tutti, sempre vincente negli uno contro uno e autore di cross che mettono paura alla squadra bianconera. Nonostante il momento ‘no’ della ripresa resta l’unico capace di mettere in mezzo palloni pericolosi, anche all’ultimo secondo.

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OCCHIUZZI: VOTO 5 Non sbaglia l’impostazione della gara, tanto è vero che nel primo tempo la sua squadra domina. Errori però nella gestione dei cambi e nelle tempistiche degli stessi che ti condannano.

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[nextpage title=”SUBENTRATI” ]

CORSI: VOTO 6 Entra male, migliora in seguito rendendosi pericoloso sulla fascia destra.
CAPELA: VOTO 5.5 Troppi errori, non fa meglio di Monaco.
BRUCCINI: VOTO 5 Non incide quanto dovrebbe in una partita nella quale avrebbe invece dovuto dare il massimo.
ASENCIO: VOTO 5 Come Bruccini, dovrebbe cambiare il volto alla gara ma non ci riesce.
LAZAAR: sv Troppo poco in campo per esprimere un giudizio.

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