venerdì,Marzo 29 2024

Cosenza, meglio con le squadra da playoff. Negli scontri diretti…

Il ciclo di partite favorevoli è finito: Spezia, Perugia e Pordenone sono il trittico che porterà una risposta definitiva alla stagione dei Lupi. Ma il problema, forse, è proprio quello mentale. Il Cosenza ha dimostrato una certa libertà d’azione quando le proprie sorti erano indipendenti da quella partita o quando l’avversario veniva considerato troppo forte

Cosenza, meglio con le squadra da playoff. Negli scontri diretti…

Il ciclo di partite favorevoli è finito: Spezia, Perugia e Pordenone sono il trittico che porterà una risposta definitiva alla stagione dei Lupi. Ma il problema, forse, è proprio quello mentale. Il Cosenza ha dimostrato una certa libertà d’azione quando le proprie sorti erano indipendenti da quella partita o quando l’avversario veniva considerato troppo forte per essere battuto. Questa mattina è toccato al Quotidiano del Sud fare il punto della situazione.

Cosenza male negli scontri diretti

Fatta eccezione per Livorno (solo ritorno) e Cremonese (andata e ritorno), i Lupi non hanno vinto scontri diretti. Su undici gare giocate contro le concorrenti alla salvezza, soltanto labronici e grigiorossi sono caduti sotto i colpi del Cosenza. Per il resto: i toscani hanno portato via un punto dal “Marulla”, il Trapani ha all’attivo due pari, la Juve Stabia ha vinto nell’unico confronto fra le compagini, l’Ascoli ha portato via sei punti, il Venezia due 1-1. Non un bel rapporto, considerando che sono stati maturati soltanto 14 sui 33 a disposizione, meno della metà

A mente libera contro le compagini da playoff

Diverso il discorso quando l’avversario sembra essere di caratura superiore. In una partita formalmente da dentro o fuori come quella di ottobre contro il Cittadella, il Cosenza tirò fuori la prestazione della vita, portando via dal “Tombolato” tre punti inaspettati. Ci si aspetta il replay in casa dello Spezia, dove serve almeno un punto. I numeri parlano chiaro. I punti arrivati contro squadre che concorrono per obiettivi diversi, ben 17. Crotone, Cittadella, Frosinone, Chievo e lo stesso Spezia sono state fermate sul pari o mandate ko dalla squadra calabrese. I rossoblù hanno quasi sempre dato dimostrazione di poter fronteggiare, anche quando bersagliata dalla sfortuna, questo tipo di avversario. (Francesco La Luna)