martedì,Marzo 19 2024

Cosenza-Perugia 2-1: come cambia la vita per i Lupi. B come Bruccini e Baez…

Una vittoria per i rossoblù in Cosenza-Perugia che rilancia le ambizioni dei padroni di casa. Al contrario, inguaia e non poco gli umbri che adesso dovranno sudare le sette camicie per salvarsi. Bruccini e Baez hanno risolto un match che Idda e compagni hanno interpretato bene fin dall’inizio mostrando quella grinta che a La Spezia

Cosenza-Perugia 2-1: come cambia la vita per i Lupi. B come Bruccini e Baez…

Una vittoria per i rossoblù in Cosenza-Perugia che rilancia le ambizioni dei padroni di casa. Al contrario, inguaia e non poco gli umbri che adesso dovranno sudare le sette camicie per salvarsi. Bruccini e Baez hanno risolto un match che Idda e compagni hanno interpretato bene fin dall’inizio mostrando quella grinta che a La Spezia avevano smarrito in albergo. Si resta aggrappati con le unghie e con i denti alla Serie B come ha fatto Capela al 94′ salvando sulla linea di porta.

Asencio e Riviere insieme

Occhiuzzi va all-in e manda in campo dal 1’ sia Asencio che Riviere. I due bomber giocano fianco a fianco, con Baez che agisce da trequartista. In difesa Capela rileva Schiavi, mentre a destra la sorpresa è l’esclusione di Casasola. Gioca Corsi. Serse Cosmi, invece, accantona il trequartista e rinforza il centrocampo con Kouan, inseguito da Trinchera in almeno due sessioni di calciomercato. Al fianco di Iemmello c’è Melchiorri e non Falcinelli.

Ancora Bruccini

L’atteggiamento del Cosenza è quello giusto, il Perugia ha difficoltà nell’uscire palla al piede perché i Lupi pressano i terzi di difesa e Carraro. La pressione è costante, asfissiante, e il vantaggio è quasi lo sbocco naturale delle cose. Arriva su angolo, ma a margine di un contropiede non concretizzato solo per una grande diagonale di Mazzocchi. Sulla spizzicata di Capela, Bruccini si fa trovare pronto sul secondo palo e gonfia la rete per l’ottava volta in stagione. La reazione degli ospiti è affidata più che altro alla verve di Iemmello e a qualche invenzione di Nicolussi Caviglia. Poca roba però, perché Baez e soci ripartono che è una bellezza e sprecano due volte il raddoppio. 

Tre punti vitali da Cosenza-Perugia

Cosmi apporta qualche accorgimento nell’intervallo e chiede ai suoi di alzare il baricentro. Inevitabilmente si aprono praterie per il tridente dei Lupi. Imboccando una di queste, Baez arriva in area avversaria e fa l’unica cosa che non andava fatta: sbagliare l’assist. Dall’altra parte un impeccabile Idda rischia di combinare una frittata su Iemmello, ma l’arbitro sorvola. Poi Bittante svirgola in area e apparecchia per Kouan che scheggia il palo con una rasoiata. A quel punto, dopo la girandola delle sostituzioni da ambo le parti, il Grifo si sistema (col favore degli avversari) nella metà campo opposta. Le armi di Occhiuzzi sono il contropiede e una maniaca attenzione in fase di non possesso. E’ così che Baez si invola verso Vicario e lo supera con un pallonetto fortunoso, ma dal peso specifico incommensurabile. La zuccata di Falcinelli serve solo a riaprire il match nei minuti finali, ma non ha valore se non per le statistiche di Cosenza-Perugia.