venerdì,Marzo 29 2024

Cosenza-Perugia: le pagelle dei calciatori rossoblù

SARACCO: VOTO 6 Indeciso nelle uscite, vive un pomeriggio di tranquillità fino all’80’: poi succede di tutto e prova a destreggiarsi. Al netto del salvataggio di Capela, la sua uscita folle è di ottima lettura. IDDA: VOTO 7 Comanda la difesa con carattere e personalità, tenendo stretto a sé Iemmello. Nell’unica azione in cui il

Cosenza-Perugia: le pagelle dei calciatori rossoblù

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SARACCO: VOTO 6 Indeciso nelle uscite, vive un pomeriggio di tranquillità fino all’80’: poi succede di tutto e prova a destreggiarsi. Al netto del salvataggio di Capela, la sua uscita folle è di ottima lettura.

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Il difensore. del Cosenza Riccardo Idda

IDDA: VOTO 7 Comanda la difesa con carattere e personalità, tenendo stretto a sé Iemmello. Nell’unica azione in cui il centravanti avversario gli sfugge lo atterra con esperienza rischiando tantissimo.

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CAPELA: VOTO 7 Ha il merito di spizzare il pallone sul gol del vantaggio rossoblù, servendo di fatto l’assist a Bruccini. Tiene botta contro i diretti avversari. Salva sulla rovesciata a porta vuota di Capone. Immenso.

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LEGITTIMO: VOTO 6.5 Il difensore mancino riesce a limitare i danni insieme a Bittante, muovendosi con accortezza su chiunque graviti dalle sue zone. Dopo la prestazione di La Spezia, una partita di riscatto.

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CORSI: VOTO 5.5 Dal primo minuto al posto di Casasola, non si fa intimorire dal dover sostituire l’ex Lazio e macina chilometri sulla corsia d’appartenenza. Dalla sua parte arrivano le azioni più pericolose. Macchia la sua prestazione regalando il calcio d’angolo da cui nasce il gol di Falcinelli che si perde nel parapiglia del corner.

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[nextpage title=”BRUCCINI” ]

BRUCCINI: VOTO 7.5 Ha il merito di portare avanti la squadra rossoblù con un tap-in vincente dopo la spizzata di Capela. Insieme a Sciaudone domina il centrocampo nonostante l’inferiorità numerica.

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SCIAUDONE: VOTO 6.5 Recupera tantissimi palloni e regala alla propria squadra la possibilità di spezzare il gioco e ripartire in contropiede. Lui e Bruccini parlano la stessa lingua e si vede.

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BITTANTE: VOTO 6 Fa il suo sulla corsia mancina, tenendo a bada i diretti avversari che sfondano poco e con difficoltà. Perde un paio di palloni sanguinosi ma non decisivi, per sua fortuna.

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ASENCIO: VOTO 7 Inizia a crescere dalla mezz’ora l’intesa col compagno di reparto: le combinazioni fra i due mettono in mezzo la retroguardia del Perugia per larghi tratti della gara. Ogni pallone alto è suo, manda in panico il marcatore su tutti i lanci che arrivano dalla difesa e fa a sportellate con grande determinazione. Le prende e le dà.

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RIVIERE: VOTO 6.5 Richiama sempre l’attenzione di due uomini su di sé. Pronto, attento, viaggia sul filo del fuorigioco ma non casca mai nella trappola dell’off-side avversario. Sfiancato, lascia il posto a Kone.

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[nextpage title=”BAEZ” ]

BAEZ: VOTO 8 Messo dietro le punte dà lo slancio giusto che serve per far partire il contropiede che conduce al vantaggio. I suoi strappi fanno male costantemente alla retroguardia umbra. Recupera anche palloni a centrocampo e si rende costantemente pericoloso. Il gol del momentaneo raddoppio è una perla di rarissima bellezza.

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Mister Occhiuzzi

OCCHIUZZI: VOTO 7 Imposta la partita in ripartenza, facendo sì che la squadra avversaria possa sfogarsi coi tre dietro che fanno buona guardia. Asencio e Rivière tengono in costante apprensione gli avversari e Báez è un’ira di Dio. Forse in ritardo il cambio di Corsi, ma va bene così.

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[nextpage title=”SUBENTRATI” ]

KONE: VOTO 6 entra e dà la giusta carica al centrocampo, facendo vedere personalità importante. Non ha paura di prendersi responsabilità palla al piede.
CASASOLA: VOTO 6.5 mette piede in campo, passano due minuti e sfiora il gol. L’immagine di un giocatore che, quando è in forma, cambia diametralmente faccia alla squadra.
CARRETTA sv

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