sabato,Dicembre 14 2024

Pordenone-Cosenza: le pagelle dei calciatori rossoblù

SARACCO: VOTO 6.5 Inizia molto bene, sventando un paio di inserimenti pericolosi nella squadra di casa mentre la sua difesa ancora sta registrandosi. Attento sui palloni alti e su quelli bassi, è prontissimo sul tiro ravvicinato di Candellone. Incolpevole sul gol, non soffre quasi mai e dà la giusta tranquillità alla difesa. CAPELA: VOTO 6

Pordenone-Cosenza: le pagelle dei calciatori rossoblù

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SARACCO: VOTO 6.5 Inizia molto bene, sventando un paio di inserimenti pericolosi nella squadra di casa mentre la sua difesa ancora sta registrandosi. Attento sui palloni alti e su quelli bassi, è prontissimo sul tiro ravvicinato di Candellone. Incolpevole sul gol, non soffre quasi mai e dà la giusta tranquillità alla difesa.

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CAPELA: VOTO 6 E’ il meno sicuro dei tre e i pericoli maggiori arrivano dalle sue parti. La scivolata folle che libera la giocata di Candellone è rimediata dall’intervento di Saracco. Nella ripresa è essenziale sui palloni alti crossati dalle fasce.

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Il difensore. del Cosenza Riccardo Idda

IDDA: VOTO 7 Fa buona guardia su Candellone, tiene botta su ogni pallone alto e sbarra la strada centralmente a tutti gli avversari. Non perde mai un avversario ed è sempre pronto.

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Cosenza, Matteo Legittimo: «Vittoria meritata, ora siamo consapevoli della nostra forza»

LEGITTIMO: VOTO 6.5 All’inizio va in difficoltà contro i diretti avversari, ma riesce comunque ad avere ragione di chi gli gira intorno. Con Idda e Capela forma il trio migliore possibile per Occhiuzzi. Le sue letture sulle verticalizzazioni fermano le palle più pericolose.

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[nextpage title=”CASASOLA” ]

CASASOLA: VOTO 7 Il suo lavoro sulla fascia destra è, come sempre, encomiabile. Un altro assist che si aggiunge alla già lunga collezione di palloni serviti in post-lockdown lo rende il giocatore più importante di questo Cosenza insieme a Báez.

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SCIAUDONE: VOTO 6.5 Pressing alto costante e molta tranquillità nella gestione del pallone, aiuta considerevolmente in fase di non possesso. Decisivo quando deve mettere in difficoltà i giocatori avversari.

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BRUCCINI: VOTO 6.5 Come sempre, il capitano è positivo e propositivo: gioca nello stretto, fa buona guardia sulle mezzali di riferimento e non disdegna di proporsi spesso in avanti.

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BITTANTE: VOTO 7 Lschema gasperiniano “da esterno ad esterno”, provato contro l’Ascoli con D’Orazio, riesce nella sua seconda prova: bravissimo ad inserirsi sul cross di Casasola, non si ferma un attimo sulla corsia di sinistra.

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CARRETTA: VOTO 5.5 Non riesce ad imbroccare le giocate giuste: è come se ogni pallone giocato fosse una forzatura ed è un peccato, perché le sue qualità tecniche non di discutono.

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[nextpage title=”RIVIERE” ]

RIVIERE: VOTO 7 Prende un rigore che profuma di esperienza, costringendo l’avversario a stenderlo in una zona del campo assolutamente inutile. Poi sparisce per il resto della partita, ma ha il merito di sbloccarla e di tenere dei palloni preziosissimi.

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[nextpage title=”BAEZ” ]

BAEZ: VOTO 6.5 Si annulla nei suoi intenti bellicosi per coprire le giocate di Burrai, cervello della squadra avversaria. Occhiuzzi gli chiede maggior sacrificio, l’uruguagio risponde presente e fa una partita nell’ombra.

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[nextpage title=”OCCHIUZZI” ]

OCCHIUZZI: VOTO 7 Ancora una partita letta e impostata perfettamente, nonostante le assenze. Era difficile confermarsi a Pordenone, invece ce l’ha fatta. Adesso saranno tre partite di fuoco da vincere, senza appello. Saggia la scelta di far schermare Burrai a Báez: meno qualità, ma pochissima pericolosità del regista.

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[nextpage title=”SUBENTRATI” ]

BAHLOULI: VOTO 6.5 sfiora il gol con un colpo d’esterno magistrale, ma sbaglia un appoggio semplice andando a cercare il tiro invece di aprire per Casasola. Negli ultimi minuti di recupero prende due falli importantissimi.
D’ORAZIO: VOTO 6 cuore e corsa sulla fascia sinistra al posto di Bittante, perde secondi preziosi sparando un pallone in tribuna.
CORSI SV

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