Amaco, l’azienda paga quanto richiesto dai lavoratori. Esulta la Faisa-Cisal
Ieri mattina si è tenuto un incontro tra i lavoratori dell’Amaco e i sindacati di rappresentanza. Si sono portate all’attenzione del Capo di gabinetto del Sindaco di Cosenza le problematiche che i dipendenti stanno affrontando. A rappresentarli, le sigle della Faisa-Cisal «Appuriamo, nel mentre procediamo alla stesura di questo comunicato, che sono stati accreditati la
Ieri mattina si è tenuto un incontro tra i lavoratori dell’Amaco e i sindacati di rappresentanza. Si sono portate all’attenzione del Capo di gabinetto del Sindaco di Cosenza le problematiche che i dipendenti stanno affrontando. A rappresentarli, le sigle della Faisa-Cisal
«Appuriamo, nel mentre procediamo alla stesura di questo comunicato, che sono stati accreditati la 14esima mensilità ed il salario di luglio, che costituivano le prime rivendicazioni in questa calda giornata d’estate – rivendica con orgoglio il sindacato degli autoferrotranvieri – . Abbiamo confermato la nostra disponibilità al dialogo, confermando le nostre premure nei confronti dei lavoratori Amaco e la chiara intenzione di proseguire lungo la strada del miglioramento delle condizioni di lavoro e del recupero delle economie arretrate: buoni pasto in primis».
I sindacati, con il segretario Francesco Bruno e il componente esecutivo Francesco Antonio Sibio, hanno registrato con favore l’interessamento del Capo di gabinetto Molinari ed apprezzato la vicinanza della consigliera comunale Bianca Rende. Il tutto nell’auspicio che le problematiche ancora irrisolte possano presto approdare a soluzione.
«Sosteniamo, da sempre, che il dialogo sia alla base di ogni traguardo comune, ma quando esso manca non si può stare con le mani in mano. E questo abbiamo fatto, richiamando l’attenzione dell’istituzione comunale su quanto si registra in Amaco. Attendiamo, comunque – si legge ancora – di potere incontrare i vertici aziendali, in qualunque sede ci verrà indicata, per porre in essere una seria esamina delle questioni non affrontate e instaurare corrette relazioni industriali. Il pagamento della mensilità di luglio e della 14esima mensilità, intanto, costituiscono una boccata di ossigeno per i lavoratori e le loro famiglie, sensibilmente provate dal lungo periodo di cassa integrazione COVID-19. Auspichiamo di poter presto consegnare al passato le altre criticità in atto, come mero, non appagante ricordo. Noi ci siamo».