venerdì,Marzo 29 2024

Cosenza, i rinnovi tengono banco. Da Perina a D’Orazio, chi resta e chi no

Sono sei i calciatori del Cosenza che hanno un contratto in scadenza al 31 agosto. Il lockdown e la conseguente ripresa tardiva del campionato hanno prolungato la loro esperienza in riva al Crati di altri due mesi. Adesso, invece, aspettano comunicazioni ufficiali da parte di Trinchera. Tra oggi e domani il ds si metterà d’accordo

Cosenza, i rinnovi tengono banco. Da Perina a D’Orazio, chi resta e chi no

Sono sei i calciatori del Cosenza che hanno un contratto in scadenza al 31 agosto. Il lockdown e la conseguente ripresa tardiva del campionato hanno prolungato la loro esperienza in riva al Crati di altri due mesi. Adesso, invece, aspettano comunicazioni ufficiali da parte di Trinchera. Tra oggi e domani il ds si metterà d’accordo con Guarascio per la programmazione della stagione e comunicherà ai diretti interessati la propria decisione. Rinnovo o addio? Ecco tutti i casi di casa-Cosenza.

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PERINA: Ha due offerte dalla Serie B che il suo entourage tiene per il momento riservate. Ha evidenziato come, con il Cosenza in Serie B, la priorità assoluta sia restare in rossoblù. Ma serve chiaramente che qualcuno lo chiami da Via degli Stadi. L’accordo di rinnovo era già stato raggiunto a febbraio, poi il Covid-19 ha bloccato tutto. Da infortunato, Perina ha seguito la squadra ovunque nel rush finale di stagione dimostrando attaccamento alla maglia. Chance alte che resti, ma non bisogna scherzare col fuoco.

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CORSI: Il rendimento di Corsi è stato inferiore a quello degli altri anni, tanto che la fascia di capitano in campo è toccata a Bruccini. Ha lavorato però sull’umore del gruppo durante la settimana. Pochi gettoni di presenza, scavalcato nelle gerarchie da Bittante e da uno strepitoso Casasola. Resta? Alla fine sì, dovrebbe. Se non altro per il valore aggiunto che potrebbe avere nel collettivo rossoblù. Conosce l’ambiente e la piazza, ma nelle gerarchie del tecnico resterà una carta da giocarsi nella ripresa.

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[nextpage title=”CAPELA” ]

CAPELA: Il grimaldello che mancava ad Occhiuzzi per rendere più solida la difesa. Nelle ultime giornate probabilmente ha guadagnato una riconferma che sembrava molto difficile. Il portoghese può stare con merito in un gruppo che vuole conquistare un’altra salvezza in Serie B, magari con meno rischi. Gli verrà offerto un altro anno di contratto, spetterà a lui accettare se restare o meno a Cosenza dove si è comunque trovato bene.

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[nextpage title=”D’ORAZIO” ]

D’ORAZIO: E’ l’unico che, con certezza, non resterà a Cosenza. Il terzino abruzzese ha già salutato in attesa di trovare una nuova sistemazione. Può ambire ad una formazione che mira al salto di categoria in Serie C dopo buone stagioni con la maglia rossoblù. Il suo contributo negli anni è stato prezioso, meno nella stagione appena conclusa. Nelle partite decisive gli è stato preferito Bittante, un destro adattato a sinistra che ha fatto benissimo.

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[nextpage title=”BITTANTE” ]

BITTANTE: Lode al merito per questo terzino che ha saputo imporsi nel momento più difficile della stagione in un ruolo non suo. La società lo premierà con il rinnovo del contratto, meritato tutto sul campo. Ha alzato l’asticella in una posizione per lui insolita, che già Braglia gli aveva ritagliato nel ko interno con la Salernitana. Lì commise un errore, dopo il lockdown invece è stato pressoché perfetto.

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[nextpage title=”RIVIERE” ]

RIVIERE: Riviere non giocherà con il Cosenza, ambisce a militare in un massimo campionato. Francese, inglese o italiano che sia dove il Crotone si è esposto pubblicamente. Vrenna ha evidenziato come i rossoblù siano interessati a fargli provare l’ebbrezza della Serie A. Lui, dal canto suo, è riuscito in un duplice intento: rilanciare alla grande la sua carriera conquistando i titoli dei giornali e a salvare i Lupi dalla Serie C. Ha anche interrotto una serie negativa che lo vedeva sempre retrocesso negli ultimi anni.

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