Operazione “Valle dell’Esaro”, revocata una misura cautelare
Giuseppe Ferraro, uno degli imputati dell'operazione "Valle dell'Esaro", torna in libertà dopo la revoca dell'obbligo di dimora. Ecco la nota.
Revocato l’obbligo di dimora per Giuseppe Ferraro, residente ad Acri. Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale distrettuale di Catanzaro, Alfredo Ferraro ha accolto la richiesta dell’avvocato Francesco Chiaia, difensore di Giuseppe Ferraro, dopo la richiesta di rinvio a giudizio formulata in udienza preliminare dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.
Operazione “Valle dell’Esaro”, in corso udienza preliminare
Lo scorso 30 settembre, l’avvocato Francesco Chiaia ha depositato istanza di richiesta di revoca della misura cautelare, applicata nel mese di febbraio dal gip distrettuale di Catanzaro, anche sulla scorta dell’annullamento del capo iniziale di imputazione provvisoria associazione dedita allo spaccio di stupefacenti. Poi la richiesta di rinvio a giudizio sempre con ipotesi di associazione aggravata anche per Giuseppe Ferraro.
Oggi il gup Ferraro, accogliendo in toto le richieste del penalista, ha revocato l’obbligo di dimora a carico di Giuseppe Ferraro che, dunque, torna libero. Prossima data della trattazione dell’udienza preliminare 19 ottobre, giorno in cui dovrebbero chiudersi le restanti discussioni difensive degli imputati.