mercoledì,Gennaio 15 2025

30 medici, 20 infermieri, Oss e tecnici. Cosa chiede Occhiuto per l’Annunziata

Il sindaco Mario Occhiuto ha emanato un’ordinanza unica in Italia. Facendo ricorso ai suoi poteri in materia sanitaria intima al legale rappresentante pro tempore dell’Azienda Ospedaliera, di provvedere, immediatamente, al reclutamento, a tempo determinato, di personale sanitario (medici, infermieri, Oss, Tecnici di laboratorio e tecnici di radiologia). Questo per far fronte alla situazione di grave

30 medici, 20 infermieri, Oss e tecnici. Cosa chiede Occhiuto per l’Annunziata

Il sindaco Mario Occhiuto ha emanato un’ordinanza unica in Italia. Facendo ricorso ai suoi poteri in materia sanitaria intima al legale rappresentante pro tempore dell’Azienda Ospedaliera, di provvedere, immediatamente, al reclutamento, a tempo determinato, di personale sanitario (medici, infermieri, Oss, Tecnici di laboratorio e tecnici di radiologia). Questo per far fronte alla situazione di grave emergenza che sta vivendo in queste ore l’Ospedale Annunziata della città di Cosenza. Il tutto, ovviamente, alla luce della sempre maggiore diffusione dei contagi da Covid-19.

Cosa serve all’ospedale dell’Annunziata

Questa mattina Occhiuto ha effettuato un sopralluogo nel nosocomio cittadino. Dal colloquio con i medici sono emerse criticità di assoluto rilievo che rendono non più rinviabile il reclutamento di:
–          20 medici, anche in possesso della mera abilitazione all’esercizio della professione;
–          30 infermieri;
–          40 Oss;
–          7 tecnici di laboratorio;
–          3 tecnici di radiologia

Nell’ordinanza del Sindaco viene ribadita la necessità che le procedure per il reclutamento siano snelle e semplificate e senza pregiudizio per eventuali graduatorie a tempo indeterminato. Questo in modo da non distogliere dal partecipare i professionisti potenzialmente interessati. Sull’argomento il Sindaco ha consultato il Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Cosenza, dott.Eugenio Corcioni, che ha manifestato la massima disponibilità nel supportare l’Azienda Ospedaliera al fine di sensibilizzare i propri iscritti alla partecipazione alle procedure straordinarie di reclutamento.

Le carenze dell’ospedale di Cosenza

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L’ospedale “Annunziata” di Cosenza

L’Azienda Ospedaliera di Cosenza è centro HUB e, come tale, deve soddisfare le richieste di tutto il territorio provinciale. Inoltre, essa è unico Centro di riferimento regionale per alcune attività di altissima specializzazione che necessitano un impegno in termini di personale ed attrezzature assai elevato. La cronica carenza di personale, che si è andata accentuando negli anni, ha determinato:

● problematiche organizzative che hanno inciso in maniera preoccupante sull’aumento della “sinistrosità” ospedaliera.
● aumento dei casi di allerta e/o allarme mediatico.
● incremento delle richieste di risarcimento per presunti casi di “malasanità” che ha indotto in tutto il personale un senso di insicurezza e demotivazione.

A fronte delle risorse impegnate ed assegnate all’Azienda Ospedaliera di Cosenza dalla Regione Calabria (Euro 2,8 mln) sono state utilizzate solo Euro 557.000,00;

  • come da comunicato istituzionale del 27 ottobre 2020, la Regione ha impegnato la ulteriore cifra pari a Euro 45 mln per acquisto macchinari ed implementazione delle risorse;
  • gli ulteriori 54 mln di euro previsti dal Decreto Rilancio possono essere gestiti direttamente dalle aziende sanitarie e ospedaliere, individuate come soggetti attuatori dei singoli interventi.

«Considerato che le attività dei reparti ospedalieri non possono essere depauperate senza le immaginabili conseguenze per la salvaguardia della pubblica incolumità della città di Cosenza e del territorio provinciale – commenta Mario Occhiuto – è necessario porre rimedio a questa Emergenza Sanitaria».

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