Domani il nuovo DPCM, Boccia: «L’Italia riparte dal 7 gennaio 2021»
Entro domani il nuovo DPCM. Il ministro Boccia spiega che «l'Italia ripartirà dal 7 gennaio. Non possiamo permetterci una terza ondata».
«Dal 7 gennaio l’Italia ripartirà sapendo di dover iniziare una grande campagna di vaccinazione». N’è certo il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, parlando dei temi che saranno contenuti nel prossimo DPCM, in vigore probabilmente dal prossimo 4 dicembre. Sul vaccino, Boccia dice che «non sarà obbligatorio anche se sarà ovviamente consigliato. Più persone faranno il vaccino più il Paese sarà in sicurezza».
«Noi non possiamo permetterci la terza ondata – evidenzia Francesco Boccia – perché non vogliamo che una sola persona possa morire per covid nel corso del nuovo anno, ma dobbiamo limitare al massimo questo rischio. Queste ore son decisive per questo DPCM» che si prevede sarà molto più corposo rispetto a quelli precedenti. Infine Boccia, spiega che «certe categorie dovranno essere messe in sicurezza, come i sanitari, le forze dell’ordine, penso agli anziani, gli ospiti delle Rsa. Gli studenti? Questa è una riflessione che si sta facendo proprio oggi in Senato, è giusto che il Parlamento esprima un giudizio».