martedì,Aprile 16 2024

Ricorso Cosenza, i dettagli. Di Cintio richiede anche i “pizzini” delle sostituzioni

Il ricorso presentato da Cesare Di Cintio, avvocato del Cosenza, si esaurisce in 10 pagine. La tesi del club poggia sul fatto che l’arbitro Dionisi di L’Aquila sia incappato, insieme al quarto uomo, in un errore tecnico. Per questa motivazione i rossoblù chiedono che la partita con la Salernitana venga annullata e disputata di nuovo. La prima ammonizione

Ricorso Cosenza, i dettagli. Di Cintio richiede anche i “pizzini” delle sostituzioni

Il ricorso presentato da Cesare Di Cintio, avvocato del Cosenza, si esaurisce in 10 pagine. La tesi del club poggia sul fatto che l’arbitro Dionisi di L’Aquila sia incappato, insieme al quarto uomo, in un errore tecnico. Per questa motivazione i rossoblù chiedono che la partita con la Salernitana venga annullata e disputata di nuovo. La prima ammonizione inflitta a Aboua Ba, secondo Via degli Stadi, non aveva motivo di esistere. Il Cosenza non ha richiesto, tuttavia, soltanto il referto arbitrale. Di Cintio vuole esaminare anche i foglietti consegnati al quarto ufficiale di gara dove a suo avviso si evince con chiarezza la contemporaneità dei tre cambi. 

Ricorso Cosenza, si parla di errore tecnico

Nelle dieci pagine di ricorso il Cosenza punta il dito contro le giacche nere. «L’origine del presente giudizio – si legge – , con tutta evidenza, si basa sulla presenza di un grave “errore tecnico” commesso dal Direttore di Gara e dal quarto ufficiale, che ha necessariamente influito sul regolare svolgimento della gara Cosenza – Salernitana che oggi si chiede venga ridisputata. I fatti che hanno caratterizzato il caso in questione, a partire dal 75 esimo minuto di gioco, se ripercorsi in sequenza con estrema attenzione, sono da ritenersi del tutto rilevanti al fine del riconoscimento dell’errore tecnico commesso dalla terna arbitrale che ha condizionato il regolare svolgimento della gara».

«Ba è stato autorizzato»

Di Cintio puntualizza poi il punto di vista del Cosenza rispetto alla questione Ba. «Preme sin da subito sottolineare – si legge ancora – che se non fosse stata concessa la summenzionata autorizzazione da parte della terna arbitrale, i calciatori non avrebbero potuto fare il loro ingresso in campo e ancor prima, non avrebbero neanche potuto sostare sulla linea di bordo campo con la sola divisa di gioco ufficiale al pari dei propri compagni titolari». Rivolgendosi all’operato di Dionisi, poi, dà la stoccata finale. «E’ evidente quindi che nel momento in cui il Direttore di Gara, accortosi che il giocatore Bruccini era rimasto sul terreno di gioco nonostante fosse stato autorizzato il cambio del giocatore Ba al suo posto, abbia deciso di ammonire proprio quest’ultimo, ha commesso un evidente errore tecnico».