giovedì,Marzo 28 2024

Varone, a Reggio Emilia la consacrazione. A Cosenza vuole chiudere il cerchio

Non solo Michele Cerofolini. Cosenza-Reggiana sarà l’occasione per rivedere al “Marulla” anche Ivan Varone. Il centrocampista campano non ha mai digerito il poco utilizzo che ne fece all’epoca Piero Braglia e, sul suo profilo Instagram, ha definito la partita di sabato «una battaglia». E, statistiche alla mano, la sua voglia di rivalsa appare più che

Varone, a Reggio Emilia la consacrazione. A Cosenza vuole chiudere il cerchio

Non solo Michele Cerofolini. Cosenza-Reggiana sarà l’occasione per rivedere al “Marulla” anche Ivan Varone. Il centrocampista campano non ha mai digerito il poco utilizzo che ne fece all’epoca Piero Braglia e, sul suo profilo Instagram, ha definito la partita di sabato «una battaglia». E, statistiche alla mano, la sua voglia di rivalsa appare più che giustificata.

Varone in cerca di riscatto

Arrivato nell’estate del 2018 come colpo per puntellare il centrocampo della Serie B, Varone si era stabilito già da un po’ di tempo come un top player nelle categorie inferiori ed era alla ricerca del grande salto. Con la Ternana, nel campionato cadetto precedente, aveva fatto discretamente bene, risultando uno dei pochi a salvarsi della formazione umbra, retrocessa mestamente. Così, dopo una lunga trattativa, Trinchera l’aveva portato nel ritiro di San Giovanni convinto che potesse far risaltare le proprie qualità all’ombra del Castello.

Cinque partite

Partì titolare in Coppa Italia, contro Trapani e Torino, poi rivedrà il campo subentrando a Mungo contro il Livorno (1-1) e a Bruccini contro il Brescia (1-0). Sostituì di nuovo Mungo nella sconfitta di Palermo (2-1), poi più nulla: con cinque partite giocate, il Cosenza è la squadra che meno di tutte ha utilizzato la mezzala nel corso della sua carriera.

La rinascita

A gennaio Varone abbandonò il Crati in direzione Carrara, dove si riscoprì adatto alla Serie C, perno della formazione di Baldini. Ritornerà a Cosenza soltanto per il ritiro, aggregandosi alla Reggiana qualche settimana dopo. In Emilia dominerà il centrocampo, contribuendo alla promozione in Serie B con sei gol e tre assist fra regular season e play-off. Sabato, giocando, renderebbe la Reggiana la squadra con cui ha giocato più partite: ironia della sorte, proprio contro chi gliene ha fatto giocare di meno.