Sette arresti nel Tirreno cosentino: ricostruite quattro rapine
I carabinieri eseguono 7 misure cautelari nei confronti di un gruppo di soggetti dediti alle rapine ad uffici postali ed istituti di credito.
Nelle prime ore della mattinata odierna, nei Comuni di Cetraro, Bonifati e Belvedere Marittimo, militari della Compagnia di Paola, con il supporto in fase esecutiva di personale del Comando Provinciale di Cosenza, daranno esecuzione ad un’ordinanza dispositiva di misure cautelari (1 in carcere, 2 agli arresti domiciliari, 4 dell’obbligo di dimora nel territorio dei comuni di abituale residenza)– emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Paola su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 7 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, del reato di rapina pluriaggravata, tentata e consumata, continuata, in concorso.
L’attività investigativa, avviata nel mese di dicembre 2017 dal N.O.R. – Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Paola, a seguito del furto commesso nella notte tra il giorno 15 ed il giorno 16 di quel mese presso l’Ufficio Postale di Cetraro – Centro Storico, condotta sotto il costante coordinamento della Procura della Repubblica di Paola, ha consentito di documentare l’esistenza di un gruppo criminale – composto da soggetti pregiudicati ed incensurati italiani, originari dell’area dell’alto tirreno cosentino – specializzato nella commissione rapine a mano armata – mediante l’impiego di mazze provviste di punta metallica acuminata, utilizzate per l’abbattimento delle vetrature antisfondamento – in danno di filiali di istituti di credito ed uffici postali.
Gli indagati erano soliti agire secondo un collaudato “modus operandi” che prevedeva la preventiva effettuazione di ripetuti sopralluoghi sui possibiliobiettivi dell’azione delittuosa, con l’impiego di autovetture non di interesse operativo; il contestuale monitoraggio, nel corso della fase di studio dell’obiettivo, dei servizi perlustrativi espressi dalle Stazioni Carabinieri competenti per territorio e l’impiego di motocicli privi di targa identificativa, al fine di assicurare gli spostamenti dal luogo di occultamento delle autovetture destinate alla fuga e l’obiettivo e viceversa.
Le indagini hanno permesso di contestare agli odierni indagati, a vario titolo, le loro responsabilità in relazione ad 1 rapina pluriaggravata concretizzata in danno dell’Ufficio postale di Diamante (CS), in data 11 maggio 2018, approfittando delle circostanze di tempo connesse all’arrivo di una tappa del Giro d’Italiaa Praia a Mare e con un provento di 14.000,00 euro; nonché a 4 tentativi di rapina pluriaggravata in danno di 3 Uffici Postali e 1 filiale di un istituto di credito, ubicati nella fascia tirrenica della Provincia di Cosenza, in un arco temporale compreso tra i mesi di marzo 2018 e giugno 2018. Gli imminenti tentativi di rapina sono stati sventati grazie all’intervento preventivo – con funzioni dissuasive – di personale della Compagnia Carabinieri di Paola.
Nell’ambito della stessa attività, in data 23 agosto 2018, 1 degli odierni sottoposti a misura cautelare era stato arrestato in quanto colto nella flagranza del reato di detenzione di 1 kg di sostanza stupefacente tipo cocaina.