Campagna vaccinale a Rende, “serve massimo impegno”
L'amministrazione comunale di Rende segue con la massima attenzione l'evolversi della campagna vaccinale anti coronavirus. Ecco le novità.
L’amministrazione comunale di Rende prosegue nel monitorare costantemente l’evoluzione della campagna vaccinale sul territorio. «Abbiamo individuato e reso fruibili i siti in cui allestire i centri vaccinali -ha affermato l’assessore Annamaria Artese – fornendo da parte nostra e per ciò che ci compete il massimo impegno per fa sì che non vi siano ulteriori ritardi e che vengano rispettati tutti i criteri di preferenza».
«Purtroppo, stiamo ancora pagando il caro prezzo di un sistema sanitario ridotto allo stremo. La carenza di risorse finanziare e di organico sul fronte sanitario rischia di ripercuotersi anche sulla tanto attesa vaccinoterapia e i comuni più popolosi potrebbero risentirne maggiormente. È necessario far fronte comune dinanzi alle molteplici difficoltà, colmando i gap strutturali attraverso una maggiore e migliore organizzazione tra gli attori coinvolti e sin dalle prime fasi. Le vaccinazioni sono iniziate per gli ospiti delle RSA, ma per il prosieguo è indispensabile che vi sia più fluidità», ha proseguito l’assessore Lisa Sorrentino.
Nell’incontro di sabato scorso cui hanno partecipato i MMG di Rende, la task force comunale coordinata dal dottore Verre e composta dai dottori Bartucci, Fanello e Lolli e gli assessori Artese, Ziccarelli e Sorrentino, i dirigenti medici del distretto di Rende Zuccarelli e Augeri hanno comunicato all’amministrazione Manna che il numero fornito dall’ASP per effettuare le prenotazioni, verrà con molta probabilità sostituito dal numero che rimanda al centralino del CUP. In parallelo, hanno aggiunto i responsabili, potrebbero essere invitati i MMG ad inviare via mail gli elenchi dei propri assistiti.
Necessario un calendario
Gli assessori hanno chiesto che a questo punto le modalità di reclutamento vengano repentinamente delineate, esplicitate e diffuse tramite i canali ufficiali così da restituire informazioni certe a tutti i cittadini, evitare possibili disguidi e soprattutto evitare l’inutile e dannosa corsa verso canali non istituzionali. Terminata la fase di adesione, su base volontaria, gli operatori dell’ASL provvederanno, in accordo con i MMG a calendarizzare gli appuntamenti, nel rispetto delle priorità dettate dalle linee guida nazionali. Nella fase di Check-in è prevista la compilazione di un modello di consenso.
La modulistica prevede una sezione anamnestica.A tal proposito, l’assessore Sorrentino ha suggerito alle autorità competenti di facilitare e snellire questo importante step mettendo tali documenti a disposizione dei cittadini. Anticipare la compilazione della modulistica e utilizzare il supporto di familiari e/o volontari e soprattutto la supervisione del proprio medico curante, potrebbe facilitare la stesura anche per i più anziani accorciare i tempi di attesa e contestualmente evitare assembramenti. Per la sicurezza dei cittadini l’assessore Zicarelli ha proposto il coinvolgimento della Croce Rossa e dei volontari della Protezione civile.