Immobile riceve la Scarpa d’Oro: “Emozione enorme”
Consegnata la ‘Scarpa d’Oro’ al calciatore della Lazio, Ciro Immobile, come miglior realizzatore d’Europa dopo i 36 gol segnati nella stagione 2019-20. Ad accompagnare l’attaccante biancoceleste nell’Aula Giulio Cesare del Campidoglio – dove ha ricevuto il premio dal sindaco di Roma, Virginia Raggi – c’era la famiglia del giocatore assieme al presidente del club, Claudio
Consegnata la ‘Scarpa d’Oro’ al calciatore della Lazio, Ciro Immobile, come miglior realizzatore d’Europa dopo i 36 gol segnati nella stagione 2019-20. Ad accompagnare l’attaccante biancoceleste nell’Aula Giulio Cesare del Campidoglio – dove ha ricevuto il premio dal sindaco di Roma, Virginia Raggi – c’era la famiglia del giocatore assieme al presidente del club, Claudio Lotito, con Angelo Peruzzi e Stefan Radu, il giornalista Riccardo Cucchi, la cantante Giorgia e Pino Insegno. Durante la cerimonia, la Raggi ha anche ricordato l’ex portavoce del club biancoceleste Arturo Diaconale, recentemente scomparso. “Manca a tutti la sua signorilità – ha detto la sindaca – tratto della sua personalità sia come uomo che come giornalista”.
“Credo che tutta la squadra debba sentirsi orgogliosa e vincitrice del premio. I migliori successi si raggiungono col lavoro di squadra” ha detto Immobile, ricevendo il premio. “L’avevo vista solo dalle foto: vedere la Scarpa d’Oro da vicino fa battere il cuore. E’ una soddisfazione enorme, emozionante leggere il tuo nome dopo tanti campioni e conoscendo la storia che hai vissuto. Sono orgoglioso anche per ricevere il premio in questa sala: coi tifosi sarebbe stata un’altra cosa, ma è un premio che dedico ai tifosi che soffrono nel non vederci”.
“I miei punti di forza li trovo nella famiglia: quello che sono lo devo a loro, a ciò che mi hanno insegnato nella vita prima che nello sport. Sono uscito di casa molto giovane, non ho mai sentito la mancanza dei genitori perché erano sempre con me. Ho creato la mia famiglia grazie a ciò che mi hanno insegnato i genitori”. E poi un messaggio di speranza: “Ognuno deve credere fortemente nei propri sogni. Come ho realizzato il mio sogno, io che non ho niente di speciale, allora chiunque può farcela”.
“Un campione nello sport e nelle vita. Un premio che ripaga dei tanti sacrifici fatti da un ragazzo che ha iniziato a tirare calci a 4 anni sui campetti di provincia. Nella sua esperienza c’è il desiderio di tanti ragazzi, lo sport come riscatto. Il tuo è l’esempio che con impegno, lavoro e sacrificio si può riuscire. Oggi nelle periferie ci sono molti bambini che sognano di diventare come lui. E’ un premio che va oltre le 36 reti, un record eccezionale. Voglio ringraziare un giocatore che rappresenta un esempio – ha detto la sindaca -, che in campo dà tutto se stesso, che usa sempre toni equilibrati mai stonati. So che non vorrebbe ma vorrei sottolineare anche la sua generosità, anche in questa occasione l’ha dimostrato mettendo all’asta alcune delle maglie celebrative per beneficenza e donando il ricavato all’ospedale Bambino Gesù di Roma”.
“Un traguardo importante per la società – infine, le parole di Lotito – Immobile ha portato gioie a casa dei nostri tifosi e non solo. I giovani vorrebbero averlo come un padre con il quale dialogare per avere insegnamenti dal punto di vista calcistico. Tanti bambini chiedono la sua maglia, è entrato nella mente e nel cuore dei tifosi. Anche delle persone anziane”.
Fonte: AdnKronos