Istanza Cosenza, quando Occhiuzzi disse: «Con me giocano tanti giovani e lo vedete»
Come evidenziato domenica in esclusiva, il Cosenza ha presentato un’istanza presso la Lega di Serie B perché rischia di veder evaporare una cospicua somma erogata come da prassi dalla LNPB. Se ne parlerà nell’assemblea di oggi, 25 maggio e, come si evince dal punto 7, all’ordine del giorno c’è proprio la richiesta proveniente da Via
Come evidenziato domenica in esclusiva, il Cosenza ha presentato un’istanza presso la Lega di Serie B perché rischia di veder evaporare una cospicua somma erogata come da prassi dalla LNPB. Se ne parlerà nell’assemblea di oggi, 25 maggio e, come si evince dal punto 7, all’ordine del giorno c’è proprio la richiesta proveniente da Via degli Stadi. L’oggetto del contendere riguarda la mutualità relativa alla Legge Melandri che per essere sfruttata (tra le varie cose) necessita di una soglia minima di utilizzo dei giovani. I rossoblù sarebbero l’unico club cadetto a non essere riuscito a raggiungere il limite indicato nell’arco delle 38 giornate di campionato.
Eppure a marzo, in conferenza stampa, l’allenatore Occhiuzzi precisava: «Da parte mia non c’è attenzione al curriculum. C’è un allenatore (io, ndr) che ha fatto esordire un giovane che nessuno considerava. Con me giocano tanti giovani e lo vedete». A conti fatti il Cosenza non sarebbe riuscito per poche decine di minuti a sfruttare la Legge Melandri. A dispetto di quanto precisava l’allenatore i silani rischiano di essere l’unico Club a non usufruire dei dividenti previsti per l’utilizzo dei giovani calciatori.