Terme Luigiane, Molinaro (Lega): “Occorre fermare questa follia pura”
In relazione alla vicenda delle Terme Luigiane, il consigliere regionale della Lega, Pietro Molinaro,rende noto di avere trasmesso una interrogazione al Presidente della Giunta regionale per il tramite del Presidente del Consiglio regionale, per fare chiarezza sulla vicenda e riaprire le terme. Molinaro ha affermato: “Il silenzio della Giunta regionale sulla drammatica vicenda delle
In relazione alla vicenda delle Terme Luigiane, il consigliere regionale della Lega, Pietro Molinaro,rende noto di avere trasmesso una interrogazione al Presidente della Giunta regionale per il tramite del Presidente del Consiglio regionale, per fare chiarezza sulla vicenda e riaprire le terme.
Molinaro ha affermato: “Il silenzio della Giunta regionale sulla drammatica vicenda delle Terme Luigiane è diventato assordante. La chiusura dei due stabilimenti termali, paventata da mesi, è diventata realtà ma il Presidente Spirlì e l’Assessore Orsomarso non sentono il dovere di intervenire. Ed il silenzio continua, nonostante la mobilitazione di esponenti della società civile, politica e religiosa. Tra gli altri, anche il commissario regionale della Lega, Giacomo Saccomanno, che ringrazio per la sua sentita e coraggiosa presa di posizione in favore della riapertura.
In particolare sento di raccogliere le parole di monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, già Correttore generale dell’Ordine dei Minimi di San Francesco di Paola e Arcivescovo di Reggio Calabria, che in una intervista ha affermato: “guardando dal di fuori e da lontano mi viene da dire che ci troviamo dinanzi alla follia pura”. Non esiste definizione più appropriata per qualificare quanto sta accadendo alle Terme Luigiane: follia pura.Monsignor Morosini mette i responsabili di questa “follia pura” con le spalle al muro attraverso parole chiare e semplici: “In Calabria siamo assetati di posti di lavoro, sappiamo fare tanta retorica sulla lotta alla delinquenza organizzata e alla ‘ndrangheta, che sa come sostituirsi allo Stato e sfruttare le fragilità e la debolezza dei giovani senza lavoro e senza speranza di futuro e che non vuole emigrare; ci lamentiamo dell’esodo giovanile dalla Calabria dopo che i genitori hanno investito tanto sui figli; abbiamo un bel dire che il futuro economico della Regione è legato in parte al turismo e poi … sentire dire che per le Terme di Guardia le autorità in conflitto fra loro non si sono accordate, perdendo così anche erogazioni di risorse esterne.”Parole sagge che mi auguro facciano breccia nella mente dei responsabili di questa “follia pura”.
Comunicazione Pietro Molinaro