venerdì,Marzo 29 2024

Alterazioni Festival, quinta edizione: a Cosenza tre giorni di musica

Riprendono gli eventi targati Alterazioni Festival. Per questa seconda parte della quinta edizione del festival, tre giorni ricchi di musica: il 26, 27 e 28 agosto nel verde della Villa vecchia, cuore pulsante del centro storico di Cosenza. Saranno gli Amanita ad aprire la tre giorni, il trio cosentino di jazz contemporaneo formato da Raul

Alterazioni Festival, quinta edizione: a Cosenza tre giorni di musica

Riprendono gli eventi targati Alterazioni Festival. Per questa seconda parte della quinta edizione del festival, tre giorni ricchi di musica: il 26, 27 e 28 agosto nel verde della Villa vecchia, cuore pulsante del centro storico di Cosenza.

Saranno gli Amanita ad aprire la tre giorni, il trio cosentino di jazz contemporaneo formato da Raul Gagliardi (chitarra), Carlo Cimino (contrabbasso, basso elettrico) e Maurizio Mirabelli (batteria). Gli Amanita hanno all’attivo due album: “Gente a sud” (Zone di musica) e “Calandra” (Manitù records). Proprio quest’ultimo sarà presentato in occasione della prima giornata di Alterazioni Festival. Sebbene l’album sia uscito il 24 marzo del 2020, non è ancora stato presentato ufficialmente al pubblico per via delle restrizioni dovute alla pandemia. Quindi quella del 26 agosto a Cosenza sarà un’anteprima nazionale, durante la quale gli Amanita suoneranno gli otto brani contenuti all’interno dell’album.

Joan Thiele invece salirà sul palco di Alterazioni Festival il 27 agosto. Cantautrice e producer di origini metà italiane e metà svizzero-colombiane, è cresciuta tra Cartagena e l’Italia. Le sue origini e la sua vita in giro per il mondo, l’hanno resa un’artista poliedrica e creatrice di musica dal respiro internazionale. Dopo un ep nel 2016 e un album nel 2017, nel 2020 pubblica il suo primo ep in lingua italiana. A febbraio e ad aprile di quest’anno invece, pubblica per Undamento due capitoli del suo nuovo progetto: “Atto I – Memoria del Futuro” e “Atto II – Disordinato spazio”.

A chiudere la tre giorni di Alterazioni Festival, saliranno sul palco i Lehmanns Brothers, la band che si distingue per il groove che combina accordi jazz con elementi hip-hop, neo-soul e house. Il gruppo si è formato nel 2013 ad Angouleme ed è composto da Julien Anglande (voce), Alvin Amaïzo (chitarra), Dorris Biayenda (batteria), Florent Micheau (sassofono), Clément Jourdan (basso) e Jordan Soivin (trombone). Sin dagli inizi hanno intrapreso tournée europee ogni anno e adesso approdano sul palco di Alterazioni Festival, dopo l’uscita dell’ep “Another Place” e il singolo “Be okay”, una canzone sulla speranza e l’ottimismo.

Tutti gli spettacoli di questa tre giorni saranno ad ingresso gratuito e si svolgeranno nel pieno delle norme vigenti anti Covid-19.

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