giovedì,Marzo 28 2024

Florenzi nota positiva del Cosenza. Il prestito dal Chievo e quell’intuizione

E’ stato tra le note più positive della gara di Ascoli. Aldo Florenzi (‘02) è il calciatore del Cosenza che ha strappato più complimenti di tutti vuoi per la giovane età, vuoi perché sia a Firenze che al Del Duca ha mostrato di avere le idee chiare. La sua carriera potrebbe essere in rampa di

Florenzi nota positiva del Cosenza. Il prestito dal Chievo e quell’intuizione

E’ stato tra le note più positive della gara di Ascoli. Aldo Florenzi (‘02) è il calciatore del Cosenza che ha strappato più complimenti di tutti vuoi per la giovane età, vuoi perché sia a Firenze che al Del Duca ha mostrato di avere le idee chiare. La sua carriera potrebbe essere in rampa di lancio, tanto che non è da escludere la conferma fino a dicembre. Sarebbe, almeno sulla carta, il settimo centrocampista centrale di Zaffaroni ed esulerebbe dal gioco delle coppie che Goretti vuole garantire all’allenatore entro il 31 agosto. L’idea degli agenti, del resto, era questa fin dall’inizio. A suffragarla due prestazioni importanti con tanto di esordio in Serie B. Da compagni e staff tecnico tanti complimenti fin da ieri sera, con pacche sulle spalle a bordo del pullman.

Florenzi, l’affare tra Cosenza e Chievo

Aldo Florenzi è un sardo di Nuoro ed ha una determinazione tale che gli è sempre stata riconosciuta dai suoi allenatori. Per farla breve, rispetto ai suoi pari età, è grazie alla personalità che si è imposto dapprima in Primavera e poi ha colto l’occasione in questo particolare periodo storico del club. Fu scovato da giovanissimo dal Chievo che lo tesserò per il suo settore giovanile. Le relazioni degli osservatori parlavano di un elemento offensivo in grado di svariare su tutto il fronte d’attacco. Il Cosenza, grazie al responsabile del settore giovanile Sergio Mezzina, lo notò e lo chiese ai clivensi. Arrivò all’ombra della Sila in prestito con diritto di riscatto nell’estate del 2019.

L’intuizione di Ferraro

Giocò con l’Under 19 dove mise in mostra dinamismo e una certa propensione a creare superiorità. Poi Emanuele Ferraro ebbe un’intuizione: arretrarne il raggio di azione di qualche metro facendolo agire da mezzala. Bingo. Le prestazioni crebbero di livello e Mezzina esercitò l’opzione di riscatto che si era riservato grazie alle sue azioni coast to coast. Anche nell’ultima, frastagliata, stagione è stato uno dei calciatori più meritevoli della Primavera. Tra Covid e un fastidioso infortunio ha saltato diverse partite, ma quando è sceso in campo ha fatto la differenza. Il resto è storia recente, con la riammissione dei rossoblù, un calciomercato col motore diesel e le chance offertegli del destino. Buona la prima Florenzi, il Cosenza non ti perderà d’occhio.