Francesco Caruso interviene sulle problematiche della città vecchia
“Le criticità del nostro Centro storico nascono purtroppo da cinquant’anni di politiche attive di spopolamento che ne hanno provocato le complesse problematiche di non facile risoluzione. Per noi, com’è noto, il Centro storico ha sempre rappresentato una priorità nell’azione di governo”. È quanto dichiara Francesco Caruso, candidato a sindaco della coalizione di centrodestra nonché vicesindaco
“Le criticità del nostro Centro storico nascono purtroppo da cinquant’anni di politiche attive di spopolamento che ne hanno provocato le complesse problematiche di non facile risoluzione. Per noi, com’è noto, il Centro storico ha sempre rappresentato una priorità nell’azione di governo”. È quanto dichiara Francesco Caruso, candidato a sindaco della coalizione di centrodestra nonché vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici in carica. Francesco Caruso interviene sul tema a proposito del cedimento che è stato registrato oggi nella zona di Santa Lucia ma non aveva comunque mancato di parlarne in tempi non sospetti, vale a dire all’interno del video di presentazione della sua candidatura a primo cittadino, diffuso ieri a mezzo stampa e social. “In questi dieci anni – ha sottolineato Caruso – abbiamo affrontato ed espletato una prima fase di recupero e riqualificazione delle aree e degli spazi pubblici del Centro storico.
Abbiamo fatto tanto e abbiamo le idee chiare per la seconda fase che riguarda adesso il recupero e la riqualificazione degli edifici privati, quelli che purtroppo continuano a crollare, dove andremo a intervenire eventualmente attraverso il Piano degli espropri e le conseguenti riqualificazioni e riconversioni delle destinazioni d’uso. Sappiamo quali stretegie utilizzare – aggiunge Francesco Caruso – Ci sono ingenti fondi nell’ambito della strategia Agenda urbana, del Contratto di quartiere di Santa Lucia, del Cis Centro storico di Cosenza e di molti altri progetti che vogliamo realizzare con la nostra capacità di recupero che nasce dall’impegno concreto e non dal parlare tanto per parlare”. In pratica, tutti gli edifici, i ponti, le fontane e le strutture di proprietà pubblica presenti nella città vecchia sono stati riqualificati e recuperati dalla giunta Occhiuto di cui Caruso fa parte perché il Comune aveva in quel caso facoltà di intervento. Discorso diverso per gli edifici di proprietà privata, da cui nasce la problematica anche sociale legata ad abbandoni, ad occupazioni abusive e ad incuria.
“Chi attacca per il gusto di attaccare – sottolinea ancora Francesco Caruso – lo fa per esercitare il solito sterile populismo senza conoscere effettivamente le problematiche del Centro storico. I cittadini, però, sono intelligenti e sanno diffidare da chi arriva fresco-fresco e promette un recupero istantaneo del Centro storico per finalità elettorali. Questi signori, purtroppo, dimostrano di non conoscere lo stato reale delle cose né tantomeno le politiche attuate, perché non gli fa comodo conoscerle. Non parlano mai, guarda caso, del Piano strutturale con le agevolazioni per il recupero in cui avevamo previsto la premialità anziché il pagamento degli oneri. Non parlano mai, inoltre, del non sottovalutabile problema dell’accessibilità al nostro Centro storico. È chiaro (ma non per i nostri avversari) che i processi di recupero in una siffatta situazione sono lunghi e che la rigenerazione della zona antica di Cosenza non può riguardare i singoli edifici ma tutti gli spazi nella loro complessità, per i quali ho individuato progetti e finanziamenti inseriti nel mio programma di governo”.