venerdì,Marzo 29 2024

Green pass esteso, obbligo vaccinale e terza dose: cosa dice Speranza

Green pass esteso in arrivo in Italia. Il ministro della Salute Roberto Speranza conferma il nuovo passo, secondo la linea indicata dal premier Mario Draghi, che ha prospettato anche l’obbligo vaccinale. “Dobbiamo crescere ancora di più con le vaccinazione” contro Covid-19 “e c’è una discussione in corso che avverrà anche nei prossimi giorni e che

Green pass esteso, obbligo vaccinale e terza dose: cosa dice Speranza

Green pass esteso in arrivo in Italia. Il ministro della Salute Roberto Speranza conferma il nuovo passo, secondo la linea indicata dal premier Mario Draghi, che ha prospettato anche l’obbligo vaccinale. “Dobbiamo crescere ancora di più con le vaccinazione” contro Covid-19 “e c’è una discussione in corso che avverrà anche nei prossimi giorni e che ci porterà probabilmente anche a determinazioni che ci consentiranno di rafforzare ancora di più la nostra campagna. Penso all’estensione del Green pass, come già annunciato dal presidente del consiglio Draghi, e ad ulteriori ipotesi che sono state dibattute e che possono consentirci, se dovesse servire, di rafforzare ancora di più la nostra campagna”, dice Speranza, nella conferenza stampa conclusiva del G20 Salute, a Roma. 

“La terza dose” di vaccino anti-Covid “in Italia ci sarà. Noi partiremo sicuramente già nel mese di settembre per le persone che hanno fragilità di natura immunitaria, penso ad alcune categorie di pazienti oncologici, ai trapiantati e a coloro che hanno avuto una risposta immunitaria fragile rispetto alla somministrazione delle prime due dosi”, aggiunge ricordando che “su questo punto si sono espressi molto chiaramente sia l’Ema”, l’Agenzia europea del farmaco, “che l’Ecdc”, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. 

Dunque “già nel mese di settembre partiranno queste prime terze dosi”, ha ribadito il ministro. “Poi – dice ancora- continueremo ad analizzare tutti i dati, e con tutta probabilità la campagna della terza dose continuerà e naturalmente continuando a tenere come bussola la questione della fragilità: quindi da un lato le persone più anziane, ultra80enni, dall’altro ad esempio chi vive nelle Rsa, dove si è pagato un prezzo altissimo, e la stessa cosa può valere per il personale sanitario: sono le prime categorie che hanno ricevuto il vaccino e con tutta probabilità da quelle si partirà. I nostri organismi, l’Aifa, il Cts, si esprimeranno”, riferisce il ministro, “ma penso che già nel mese di settembre si partirà”. 

Fonte: AdnKronos

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