giovedì,Marzo 28 2024

Perfidia: Melicchio (M5s), Furgiuele (Lega) e Aquino (de Magistris) nelle grinfie di Antonella Grippo su LaC Tv

“Il mio partito è più figo del tuo”, questo il titolo della nuova puntata di Perfidia, la trasmissione curata e condotta da Antonella Grippo, in onda questa sera, venerdì 10 settembre, alle 23 su LaC Tv (canale 19) e in streaming sul sito del network. Dopo il debutto della nuova edizione, con l’intervista a Luigi de Magistris, candidato alla

Perfidia: Melicchio (M5s), Furgiuele (Lega) e Aquino (de Magistris) nelle grinfie di Antonella Grippo su LaC Tv

“Il mio partito è più figo del tuo”, questo il titolo della nuova puntata di Perfidia, la trasmissione curata e condotta da Antonella Grippo, in onda questa sera, venerdì 10 settembre, alle 23 su LaC Tv (canale 19) e in streaming sul sito del network. Dopo il debutto della nuova edizione, con l’intervista a Luigi de Magistris, candidato alla presidenza della Regione Calabria, Perfidia torna a ospitare un talk con la partecipazione di tre protagonisti della campagna elettorale in corso che condurrà i calabresi alle urne il 3 e 4 ottobre. In studio, pronti ad affrontare le provocazioni e le domande scomode della giornalista di Sapri, ci saranno i deputati Alessandro Melicchio (M5s) e Domenico Furgiuele (Lega) e, in rappresentanza del polo civico di de Magistris, Sergio Aquino.

A condire il confronto, ci saranno contributi video e schede biografiche all’insegna del sarcasmo, che daranno a Grippo l’occasione di stuzzicare i suoi ospiti sulle tematiche più spinose della competizione elettorale.

Sul tavolo, non solo gli imbarazzi della Lega per candidature che hanno sollevato più di un sopracciglio e difese a spada tratta dallo stesso Matteo Salvini, ma anche le fratture carsiche del Movimento cinque stelle che continua a esprimere anime diverse pro e contro la svolta rappresentata dal recente insediamento alla guida politica dell’ex premier Giuseppe Conte. Dal canto suo, l’esponente del polo civico capeggiato dall’ex sindaco di Napoli dovrà dire la sua sulle tensioni che caratterizzano lo schieramento progressista, diviso letteralmente in tre parti con altrettanti candidati (oltre a de Magistris, competono tra loro anche Amalia Bruni e Mario Oliverio) a fronte, invece, di un centrodestra che ostenta compattezza intorno all’aspirante governatore Roberto Occhiuto.

Redazione

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