Comunali, indennità Covid: Caruso al fianco dei lavoratori sanitari

«I diritti dei lavoratori devono essere rispettati sempre. Quando si tratta poi di lavoratori della sanità che durante l’emergenza pandemica non si sono risparmiati in sacrifici e orari di servizio straordinari, a maggior ragione accoglierne le istanze più che legittime è un dovere imprescindibile».

Nell’ottica di recepire le problematiche dei cittadini, per un’amministrazione che trova nell’ascolto la sua primaria vocazione, il candidato a sindaco della città di Cosenza per il centrodestra Francesco Caruso interviene sulla denuncia avanzata da infermieri, oss e tecnici di radiologia dell’azienda ospedaliera di Cosenza (per mezzo di una lettera indirizzata, fra gli altri, al commissario ad acta Guido Longo) per il fatto di non aver ricevuto l’indennità Covid-19 prevista nelle risorse stanziate dal governo nazionale con il decreto “Cura Italia” e con il decreto “Rilancio”.

Indennità Covid, parla Francesco Caruso

«È necessario – sottolinea Francesco Caruso – un riordino e un potenziamento in termini di risorse umane e organizzazione delle strutture sanitarie pubbliche, che deve partire da una rimodulazione dell’attuale sistema che sia attenta ai diritti del nostro personale sanitario che opera in costante emergenza, specie nei reparti di pronto intervento. Su questa strada, condividiamo le idee sulla Sanità del candidato presidente del centrodestra alla Regione Calabria, Roberto Occhiuto, che mira a liberare la nostra terra dalle catene di un commissariamento che in tanti anni non è riuscito ad azzerare il debito né tantomeno a migliorare le prestazioni sanitarie pubbliche erogate sull’intero territorio. Tutto ciò – chiosa Francesco Caruso – nell’ottica di una collaborazione istituzionale che metta al primo posto la salute dei cittadini».