giovedì,Marzo 28 2024

Cosenza, l’assessore Lanzino a fine mandato. Saluti a famiglie e studenti

Ecco il messaggio di Spadafora Lanzino che ha voluto indirizzare alla scuola cosentina e alla cittadinanza prima di lasciare Palazzo dei Bruzi

Cosenza, l’assessore Lanzino a fine mandato. Saluti a famiglie e studenti

“A conclusione della legislatura che mi ha visto impegnata nella importante responsabilità di Assessore alla Scuola, desidero far giungere alla Scuola cosentina e alle famiglie dei nostri studenti che della Scuola sono il bocciolo in crescita e l’anima pulsante, il mio saluto”. Inizia così il messaggio che Matilde Spadafora Lanzino, assessore alla scuola di Palazzo dei Bruzi, ha voluto indirizzare alla scuola cosentina e alla cittadinanza prima che abbia termine ufficialmente il suo mandato.

“In questi anni – sottolinea Spadafora Lanzino – ho intrecciato con il mondo della scuola proficui rapporti di collaborazione, fortemente connotati da stima e riconoscimento della funzione e dei ruoli reciprocamente esercitati. Nella mia azione amministrativa ho sempre rispettato il valore etico della indipendenza programmatica della Scuola, pronta però sempre ad ascoltare, apprezzare, favorire e accompagnare l’offerta formativa sempre alta e sempre valida, sempre attenta ai bisogni culturali e sociali degli studenti e delle famiglie”.

“Il costante contatto formale, ma anche informale, con tutti (Docenti, Genitori, Sindacato, Dirigenti del mio e degli altri Settori) ha caratterizzato questa mia esperienza e reso più agile il cammino verso la soluzione dei tanti, innumerevoli problemi che una struttura complessa quale è la scuola, anche giornalmente presenta. Non sempre, ovviamente, abbiamo potuto dare risposte immediate come la cittadinanza giustamente si aspetta, ma la macchina burocratica è davvero complicata e gioca un ruolo non indifferente nel rallentamento delle attività”.

“L’ultimo periodo è stato difficile – prosegue il messaggio dell’Assessore Spadafora Lanzino – ma la nostra passione amministrativa è stata stimolata ancora di più. Anche nei momenti più controversi della pandemia, non ci siamo piegati: abbiamo ascoltato le giuste preoccupazioni dei genitori, abbiamo condiviso le loro ansie, ma sempre abbiamo affrontato la situazione e deciso, riuscendo ad offrire ai nostri studenti una scuola adeguata e sicura e alle famiglie la certezza di una costante attenzione e sollecitazione da parte del Sindaco rivolte alle autorità sanitarie”.

“La convinta e condivisa ricerca delle soluzioni ha contraddistinto sempre l’azione amministrativa, tutta fermamente decisa nel VOLERE lasciare attivi quei servizi scolastici a domanda individuale, ritenuti non essenziali dalla legislazione corrente. E siamo davvero orgogliosi di NON rientrare in quel 50% di comuni italiani, che, come riportato dal Sole 24 ore di circa una settimana fa, ha, invece, deciso di tagliare tali servizi”.

“Un impegno di lavoro non indifferente, reso ancora più gravoso da un vociare esterno, forse non sempre, ma certamente spesso, purtroppo, strumentalmente interessato a far circolare la notizia della morte di tali servizi. E mai, in questa mia quinquennale esperienza mi è mancata la condivisione della Giunta e il solido e competente conforto del Sindaco al quale la Scuola e il futuro dell’infanzia stanno a cuore, come mai avrei potuto immaginare e come spicca agli occhi di chi sa comprendere che proporre una città che sacrifica un po’ l’automobile, per offrire spazi di aggregazione, piste di camminamento dedicate, musei all’aperto e al chiuso, e tanto tanto altro, significa avere una visione che proietta la nostra infanzia verso una dimensione di vita e di crescita alta. E di questo, di quello che da questa visione e da queste realizzazioni giunge alla meravigliosa utenza delle nostre scuole, non posso che trarre bei presagi per il futuro di Cosenza”

“Dice Piaget: L’obiettivo principale è quello di creare uomini capaci di fare cose nuove e non semplicemente ripetere quello che altre generazioni hanno fatto” afferma Matilde Spadafora Lanzino. “La campanella del nuovo anno scolastico è suonata. È suonata la campanella anche per l’inizio dei Servizi che danno sollievo alle famiglie. E dunque, Studenti e Studentesse di tutte le età: Un augurio dal profondo del mio cuore”.

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