Rifiuti e ‘ndrangheta, coinvolta anche un’azienda cosentina: i dettagli
Indagata anche la titolare di un'azienda cosentina coinvolta nell'inchiesta sul traffico di rifiuti della cosca di 'ndrangheta dei Piromalli.
C’è anche un’azienda cosentina coinvolta nell’inchiesta sul traffico illecito di rifiuti che sarebbe stato messo in piedi dalla cosca di ‘ndrangheta dei Piromalli di Gioia Tauro. Tra le persone raggiunte dall’ordinanza di custodia cautelare vi è Mariapaola Palermo, titolare dell’impresa individuale “Palermo Autotrasporti di Palermo Mariapaola”, con sede nel comune di Aprigliano. (LEGGI QUI I NOMI DELLE PERSONE INDAGATE)
Secondo la Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, l’indagata – sottoposta alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza – avrebbe fattivamente “partecipato al traffico di rifiuti, eseguendo la movimentazione in uscita di ingenti quantitativi d i rifiuti speciali della società Ecoservizi srl (interdetta dalla gestione dei rifiuti con atto determinativo della Città Metropolitana di Reggio Calabria e provvedimento di cancellazione degli automezzi dell’albo nazionale dei gestori ambientali), mediante l’utilizzo di una motrice, per un numero totale di 13 volte e di un rimorchio, per un totale di 23 volte e di un’altra motrice, per un numero totale di 8 volte, tutti non iscritti all’Albo nazionale dei gestori ambientali, nell’arco temporale ricompreso tra la data del 14 marzo 2017 e 29 giugno 2018”.