Palmiero e le difficoltà del Cosenza in fase di impostazione
Contro la Reggina il regista non ha brillato. I rossoblù hanno cercato di sovente il lancio lungo su Gori scavalcando quello che è il suo territorio d'azione.
Houston, abbiamo un problema che si è palesato nelle ultime giornate. Al netto dei risultati non positivi dei 180 minuti contro Lecce e Reggina, il Cosenza manca di un passaggio sostanziale. Le critiche più diffuse mosse a Zaffaroni nelle ore successive ai due match sono state quelle del gioco che salta il centrocampo, affidandosi prevalentemente ai lanci lunghi. Venerdì sera, nel derby, l’immagine di Rigione che carica il rinvio alla ricerca di Gori, completamente isolato, si è ripetuta diverse volte. Un refrain differente rispetto a quanto visto nei primi incontri post-mercato, quando era Palmiero a incaricarsi della costruzione offensiva.
Meglio gli interni di Palmiero
Già, Palmiero: per il numero 19 sabato non è stata stata una serata facile. Nonostante la superiorità numerica in mezzo al campo, non di rado il vicecapitano dei Lupi si è trovato a dover rincorrere gli avversari sempre in possesso del pallone. La partita si è complicata prevalentemente lì e vani sono stati gli sforzi di Carraro e Florenzi. Vale a dire di mezzali capaci di cantare e portare la croce. Il calciatore di scuola Atalanta si è proposto diverse volte sul versante di destra per aiutare Situm. Il croato, infatti, si è trovato spesso a dover fronteggiare da solo la colonna mancina degli amaranto, con un Di Chiara sempre attento in fase difensiva. Il giovane prodotto della Primavera ha dimostrato di avere la giusta attenzione in recupero e di sapersi proporre bene, quando serve, in zona gol.
Il vice-capitano non coinvolto nella manovra
Il partenopeo, invece, è sembrato spesso un corpo isolato dalla manovra. Non è una coincidenza che il Cosenza si sia acceso esclusivamente quando l’iniziativa era personale (Caso, Situm, Carraro) e mai in occasione di lavori corali. Ora resta da capire se la stagione proseguirà su questo mood di palla lunga alla ricerca dei centravanti o se si tornerà a far passare il 70% dei palloni da Palmiero, come avvenuto nelle vittorie stagionali.