giovedì,Marzo 28 2024

Frana SS 278 , il sindaco Iannucci: «Disinteresse dell’Anas»

Il primo cittadino rivolge un appello accorato alle Istituzioni: «Situazione molto pericolosa, potrei essere costretto a chiudere la strada»

Frana SS 278 , il sindaco Iannucci: «Disinteresse dell’Anas»

E’ trascorso circa un anno dalla frana che ha interessato la strada statale 278 “di Potame”. Si tratta dell’unica via di collegamento tra Cosenza e i comuni di Carolei, Domanico e Lago, nonché unica alternativa ad una eventuale chiusura dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. «L’interruzione va dal km 3+350 al km 3+450 a causa del cedimento di un muro la cui proprietà, tra ANAS e privati, non è possibile accertare poiché non è rinvenibile alcun progetto depositato». A sostenerlo è il sindaco di Carolei, Francesco Iannucci che definisce tale mancanza «assurda e paradossale considerato che non si ha traccia, negli archivi di Anas e Provincia, neanche del progetto di costruzione».

La lettera aperta del sindaco di Carolei

«La cosa più assurda – continua Ianncci in una lettera aperta indirizzata a tutte le istituzioni – è che l’ANAS, pur essendo proprietaria e gestore della strada, si rifiuta di intervenire per mettere in sicurezza la stessa. Anzi, si pretende che un Ente in dissesto, qual è il Comune di Carolei, impegni una somma che ammonta ad oltre 200mila euro per la messa in sicurezza di una strada di cui non è neanche proprietaria facendo leva sulla necessità, in capo al sindaco, di garantire la pubblica incolumità». A riguardo ieri si è tenuta una riunione in Prefettura, ma l’esito a dire del primo cittadino non è soddisfacente per l’amministrazione da lui rappresentata. «Il mio pessimismo, su un’eventuale risoluzione immediata del problema, è di colpo aumentato. Sono rimasto estremamente colpito dal completo disinteresse dell’Anas riguardo alla necessità di garantire, con ogni mezzo ed in tempi rapidi, la pubblica incolumità».

Frana SS 278, piogge invernali pericolose

Iannucci poi entra nel dettaglio dei nuovi disagi che potrebbero crearsi nel tratto interessato dalla frana sulla SS 278 “Potame”. «La strada in oggetto, considerate le copiose piogge invernali, potrebbe diventare sempre più pericolosa tanto da costringere il sottoscritto ad emettere un ordinanza che ne vieti il transito. L’attuale impianto semaforico, che regola il traffico nel doppio senso di marcia alternato, non è vigilato anzi, per molti automobilisti, è come se non ci fosse. I trasgressori – spiega – spesso non vengono puniti proprio perché l’impianto non è vigilato e non potrebbe essere diversamente considerato che non dispongo di mezzi e uomini sufficienti per poter controllare il traffico 24 ore su 24».

Il sindaco di Carolei chiude il suo intervento rivolgendo un accorato appello alle istituzioni a cui ha indirizzato la missiva. «La strada, se lasciata in queste condizioni, continuerà ad essere sempre più pericolosa per l’incolumità pubblica sia a causa del mancato controllo che regola il traffico nel doppio senso di marcia alternato, sia a causa di eventi atmosferici che potrebbero provocare nuovi smottamenti e nuove frane. Non posso permettere un rischio cosi elevato. E’ necessario ed urgente, quindi, un Vostro immediato intervento al fine di scongiurare la chiusura della s.s. 278 in entrambe le direzioni di marcia con disagi notevoli per gli abitanti di Carolei, Domanico e Lago che sarebbero di fatto isolati. Ci sarebbero conseguenze gravissime in caso di eventuali emergenze, che metterebbero a rischio intere popolazioni in quanto non raggiungibili, in tempi brevi, da mezzi di soccorso».