Da Crosia parte l’idea del parco fluviale del Trionto: servirà a rilanciare l’intera area oggi nel degrado
Il progetto, che coinvolgerà anche i comuni confinanti, sarà esaminato lunedì: previsto un investimento di 5 milioni di euro
All’esame dell’amministrazione comunale di Crosia un parco fluviale nel Trionto. Un’idea progetto che sarà esaminata e proposta nell’ambito del Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) di cui si discuterà lunedì prossimo alla presenza del sottosegretario di Stato Dalila Nesci che incontrerà i sindaci del territorio. Un investimento pari a 5 milioni di euro.
Si tratta di un’opera di straordinaria rilevanza: un’oasi di verde, piste ciclabili, percorsi naturali, costruiti in un’area spesso deposito di rifiuti e da mettere in sicurezza. Le due esigenze si coniugano. Per il sindaco Antonio Russo si tratta di un’opera «di importanza strategica. Si tratta di un progetto che aiuta a bonificare l’intera area da tempo nel degrado, mette in sicurezza il sito, e può dare risposte significative sotto il profilo occupazionale».
La programmazione del parco è in continuo divenire, vede il coinvolgimento dei comuni confinanti con i quali sono previsti incontri in prospettiva. Si punta anche al rilancio turistico dell’intera area del Trionto che vede protagonisti più comuni ricadenti sulla vallata. Il progetto è di ampio respiro. E l’auspicio è che possa essere ammesso nell’ambito della manifestazione di interesse del Cis.