Rende, presentato il nuovo Piano di raccolta dei rifiuti: tutte le novità in arrivo
Dall'app interattiva per segnalazioni e per prenotare il ritiro degli ingombranti alla realizzazione di due ecocentri che fungeranno da centri di riuso. Con l'obiettivo di tagliare i costi grazie ai finanziamenti del Pnrr
«Siamo tra i pochi comuni della Calabria ad aver raggiunto l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata, ma prevediamo, entro il 2027 di arrivare al 75%”: così il sindaco di Rende Marcello Manna in occasione della presentazione stamane del nuovo Piano di raccolta dei rifiuti. Nella sala Tokyo del Museo del Presente, oltre al primo cittadino, erano presenti anche l’assessore Domenico Ziccarelli e il dirigente Francesco Azzato.
«In cinque anni abbiamo superato ogni aspettativa vista la vastità del territorio rendese che è anche città di passaggio. Dobbiamo iniziare a vedere i rifiuti come risorse», ha affermato Ziccarelli.
«Differenziata Rende Plus è un piano in divenire. Cercheremo infatti di ridurre il carico economico sui cittadini attraverso l’individuazione di finanziamenti quali il Pnrr», ha dichiarato il dirigente Francesco Azzato sottolineando come «Rende secondo i dati Istat abbia una popolazione di 35.692 abitanti, per Tari sono invece 53.750: numeri importanti per una utenza più ampia».
«Un sistema che abbiamo solo migliorato: il metodo porta a porta di raccolta differenziata rimane ad oggi il più efficace» ha sottolineato Manna. Anche i cittadini avranno un ruolo attivo: «Abbiamo previsto un’app interattiva per smartphone e portale web attraverso cui non solo reperire informazioni utili, ma anche prenotare per ritiri ingombranti, segnalazioni», ha aggiunto il primo cittadino che ha annunciato anche l’attivazione di un servizio web in condivisione tra gestore e amministrazione comunale con report giornalieri sulle attività di raccolta.
Oltre alle 12 aree fornite di pez che saranno dotate di video sorveglianza H24, saranno realizzati due ecocentri «che fungeranno da centro del riuso per i cittadini, oltre che da stazioni di trasbordo per i mezzi madre. Abbiamo individuato come aree per gli econcentri la zona industriale e via Atene».
Anche per i condomini, dove sono state riscontrate criticità, stop ai mastelli e via ai bidoni carrellati: «Per le utenze superiori a sei unità abitative è prevista una batteria di bidoni con una capienza fino a 360 lt, invece per utenze superiori a 15 ci saranno bidoni da 1100 lt dando così la possibilità ai condomini di poter conferire senza problemi».
A completare il nuovo Piano di raccolta rifiuti ecocompattatori “mangiaplastica”, monitoraggio dei punti critici grazie anche al contributo degli ispettori ambientali comunali, oltre a fototrappole e premialità per i cittadini: «Rende si è sempre dimostrata esempio virtuoso in temi di raccolta differenziata. Siamo certi che in poco tempo raggiungeremo tutti gli obiettivi prefissati e per questo prevediamo al più presto di intervenire nuovamente negli istituti scolastici per avviare una campagna di sensibilizzazione al tema del rispetto dell’ambiente», ha concluso il sindaco Manna.