giovedì,Ottobre 10 2024

Covid, controlli a tappeto nella movida di Corigliano Rossano. Multe per i clienti senza Green Pass

Le verifiche hanno determinato la contestazioni di sanzioni amministrative per un valore complessivo di euro 1200 per la mancanza della prescritta certificazione verde

Covid, controlli a tappeto nella movida di Corigliano Rossano. Multe per i clienti senza Green Pass

Sono partite le attività di controllo nell’ambito dei servizi predisposti in sede di Tavolo Tecnico da parte degli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Polizia di Corigliano-Rossano, diretti da Cataldo Pignataro, finalizzata alla verifica del rispetto della normativa Nazionale vigente inerente l’emergenza epidemiologica da COVID-19.

In particolare il dispositivo messo in atto mediante l’impiego di pattuglie con colori di istituto e dagli equipaggi della Squadra di Polizia Giudiziaria, ha determinato numerosi controlli sui mezzi pubblici del trasporto locale di Rossano con maggior riguardo alle fermate nei pressi degli Istituti scolastici e della Stazione Ferroviaria.

Particolare attenzione è stata data altresì nelle serate del predetto week presso i luoghi ed i locali frequentati dai giovani che caratterizzano la “movida” cittadina.

I controlli hanno interessato nove attività commerciali adibite alla somministrazione di alimenti e bevande consentendo di monitorare ed identificare 152 persone per la verifica del possesso del green pass.

Le verifiche hanno determinato la contestazioni di sanzioni amministrative per un valore complessivo di euro 1200 per la mancanza della prescritta certificazione verde Covid-19 da parte di alcuni avventori e la conseguente sanzione al titolare per l’omesso controllo.

Il dispositivo messo in atto ha consentito inoltre di deferire una persona per il reato di lesioni personali aggravate; 2 soggetti per detenzione di sostanza sostanze stupefacenti nonché segnalati al Prefetto 2 soggetti in qualità di assuntori. Sono state altresì effettuate 8 perquisizioni personali e 10 perquisizioni domiciliari a carico di noti soggetti orbitanti nei luoghi dello “spaccio” cittadino.