Racket, bottiglia incendiaria davanti a un negozio di Rende: indagini in corso
L’atto intimidatorio, consumato presumibilmente nella notte o nelle prime ore del mattino, potrebbe essere di natura estorsiva
L’ombra del racket si allunga su Rende. Un’amara sorpresa ha atteso i titolari di un negozio di abbigliamento per bambini a Rende destinatari di un gesto intimidatorio probabilmente di matrice estorsiva. Questa mattina davanti alla saracinesca è stata rinvenuta una bottiglia sospetta.
I proprietari dell’esercizio commerciale hanno immediatamente contattato i carabinieri della Compagnia di Rende, diretta dal capitano Maria Chiara Soldano, che si sono recati sul posto per effettuare i rilievi del caso. I malviventi hanno lasciato la bottiglia, contenente liquido proprio sullo zerbino davanti alla porta d’ingresso sbarrata.