Rock e maturità nel romanzo “Il Pezzo”, la sfida editoriale della cosentina Carmen Cos

Una sfida a colpi di parole e pensieri. Carmen Cos ha deciso di affidare il suo primo romanzo, “Il Pezzo”, al pubblico sin da subito, rivolgendosi alla casa editrice BookaBook che usa la rivoluzionaria formula del crowdfunding applicata all’editoria. “Il Pezzo” – che è disponibile in preordine – è un libro di racconti semi-indipendenti ricavato da varie forme di narrazione – dialoghi su blog, lettere, e-mail e diari – che ne costruiscono una trama movimentata e sperimentale.

Storia di quarantenni in lotta con l’età adulta

Ogni capitolo è una storia a parte e il libro diventa, più che un romanzo classicamente inteso, un susseguirsi di vicende semi-indipendenti con tempi narrativi dinamici che non sempre seguono la successione cronologica degli eventi. In tutti è presente il tema della musica che diventa l’occasione di narrazione e sfogo, di incontro, di sogno e di ritorno alla realtà. C’è un giornalista, una criptica lei, un pianista, una fan di un gruppo rock ma i veri protagonisti sono i rapporti tra i personaggi e i loro vissuti personali.

Tutti hanno varcato da un po’ la soglia dei 40. Si trovano a fare i conti, ognuno a suo modo, con la consapevolezza che stanno crescendo troppo e in fretta. Cercano di far pace con l’età adulta che incombe e affrontano l’amore, i fallimenti, il lavoro stupendosi della loro stessa maturità e lucidità che non esisteva nel mondo di ventenni a cui cercano di restare irragionevolmente abbarbicati. Ci sono percorsi personali provenienti dall’album di famiglia, storie antiche ed evocative. Trovano spazio ricordi e scelte di vita impegnative che vengono solo accennate per lasciare al racconto la leggerezza che lo caratterizza. E’ una storia divertente che racconta con ironia le paure di giovani intrappolati in un corpo da adulti e la scoperta che anche passati i 40 anni, tutto può ancora succedere.  

Chi è l’autrice

Classe 1975 e sangue calabrese di Cosenza. Carmen Cos ha studiato e vissuto a Roma per poi trasferirsi a Torino. È qui che il suo background da Psicologa freelance incontra il mondo aziendale in cui lavora anche oggi occupandosi delle persone, ossia di ciò che le interessa davvero. È appassionata di rock e cinema; Tarantino e Woody Allen sopra tutti. Amante della lettura e della scrittura si concede, attraverso le storie nelle pagine, di vivere altre vite e altri corpi. Ha frequentato un corso di scrittura presso la Scuola Holden dal quale hanno preso forma i personaggi e la struttura de “Il Pezzo”. “Elogio alla pigrizia”, di Leclercq, è il suo libro guida. “Avete notato che, per ammirare, occorre fermarsi? E per pensare, pure?”. Insomma, la bellezza, la verità, l’amore hanno bisogno di tempo, le scelte della vita di calma.