Strage di Capaci, l’Istituto Comprensivo di Quattromiglia ricorda Falcone – VIDEO
L'iniziativa giunge al termine di un percorso di sensibilizzazione delle coscienze dei ragazzi sui temi della criminalità organizzata, approfondito dal coinvolgimento nel progetto La Giustizia adotta la scuola, promosso dalla Fondazione Occorsio
L’iniziativa organizzata nel trentennale della strage di Capaci dall’Istituto Comprensivo di Quattromiglia di Rende, intitolato a Giovanni Falcone, giunge al termine di un percorso di sensibilizzazione delle coscienze dei ragazzi sui temi della criminalità organizzata, approfondito dal coinvolgimento nel progetto La Giustizia adotta la scuola, promosso dalla Fondazione Occorsio.
Si è dunque trattato di una commemorazione consapevole, nonostante i drammatici avvenimenti del maggio 1992 siano lontani nel tempo e distanti dal vissuto degli alunni che tuttavia, fuori dai recinti della retorica, si sono fatti portatori di una riflessione scaturita da una incessante attività di studio condotta con il supporto degli insegnanti, di magistrati ed anche di Maria Falcone, sorella del magistrato palermitano, che ha partecipato a distanza all’iniziativa inviando un videomessaggio. Sono inoltre intervenuti il sindaco di Rende Marcello Manna, e l’assessore ai diritti civili Lisa Sorrentino.
«La narrazione di quanto accaduto, l’esempio, l’ascolto delle testimonianze dirette sono la chiave di volta per rendere le nuove generazioni partecipi di quegli eventi – ha detto la dirigente dell’Istituto, Simona Sansosti – Ognuno ha contribuito alla manifestazione dipingendo magliette, coniando slogan che hanno poi proposto su striscioni e cartelloni, elaborando un pensiero. Hanno imparato cos’è la cultura mafiosa. E la conoscenza è il primo passo per contrastare il fenomeno». Ecco l’intervista