giovedì,Marzo 28 2024

Napoli, sorelle ferite con l’acido: si costituisce zia 22enne

Indagata per il reato di deformazione dell'aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso: dopo l'interrogatorio è stata trasportata in carcere

Napoli, sorelle ferite con l’acido: si costituisce zia 22enne

Sorelle ferite con l’acido a Napoli, si costituisce la zia 22enne delle ragazze, ora indagata per il reato di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso. Il ferimento di E.S. di 24 anni e F.S. di 17 anni, è avvenuto nella notte tra il 29 e 30 maggio.

La 22enne ieri si è costituita ed è stata ascoltata a lungo in Questura prima di essere portata nel carcere femminile di Pozzuoli. Non sono del tutto chiari i motivi del gesto, alla base del quale ci sarebbero però pesanti dissidi familiari. Si starebbe inoltre valutando la posizione di una seconda donna, all’attenzione degli investigatori. Ancora da chiarire inoltre l’eventuale coinvolgimento delle autrici del raid di venerdì sera in un ulteriore atto intimidatorio nei confronti delle due ragazze avvenuto tre settimane fa, quando la loro auto, una Smart di proprietà del padre, è stata distrutta da un incendio di natura dolosa.

Gli agenti della Polizia di Stato, coordinati dalla Procura di Napoli, proseguono le indagini per identificare tutte le persone che avrebbero preso parte all’aggressione, che sarebbero tre donne e tre uomini, questi ultimi alla guida di tre scooter dai quali una delle ragazze avrebbe lanciato la bottiglia di acido. Le due sorelle, subito dopo essere state colpite, sono state trasportate al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli, dove sono state visitate anche con la consulenza di un chirurgo plastico. Al termine della visita sono state dimesse in quanto non è stato ritenuto necessario il ricovero. 

Non trovano intanto riscontro con quanto ricostruito dalle indagini le dichiarazioni rilasciate dalla 22enne che si era resa irreperibile nelle ore seguenti il ferimento. Le dichiarazioni infatti, fa sapere la Procura partenopea, sono “allo stato non riscontrate” e “in contrasto con il quadro probatorio acquisito”. Nei confronti della ragazza è stato eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura di Napoli, per il reato di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti. Il lancio dell’acido ha provocato alle due sorelle ustioni al volto e ad altre parti del corpo.

fonte: Adnkronos