Processo “Mater” in appello, chiesta la conferma della sentenza di primo grado
Si tratta dell'indagine sullo spaccio di droga a Cosenza, nata dalla denuncia di una madre dei soggetti coinvolti nel procedimento penale
Si è svolta nella giornata del 7 giugno 2022 il processo di secondo grado denominato “Mater“, l’inchiesta della procura di Cosenza su un pesante giro di spaccio di droga in città. Indagine condotta dai carabinieri di Cosenza a seguito della denuncia presentata dalla mamma di uno degli imputati che aveva appreso circostanze gravi, tanto da rivolgersi all’autorità giudiziaria.
Il sostituto procuratore generale Salvatore Di Maio, che quando era a Cosenza aveva diretto tante inchieste contro lo spaccio di droga in città, anche sul fronte delle estorsioni e delle usure, ha chiesto la conferma della sentenza di primo grado, ad eccezione di alcune posizioni che hanno concordato la pena. La sentenza della Corte d’Appello di Catanzaro, è prevista per il 21 giugno 2022.
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