venerdì,Marzo 29 2024

Corpus Domini a Rende, Italia del Meridione risponde all’assessore Munno

Il commissario cittadino Francesca Cufone solleva dubbi sul rinvio della processione. Ecco il suo intervento

Corpus Domini a Rende, Italia del Meridione risponde all’assessore Munno

di Francesca Cufone*

Il comunicato dell’Amministrazione comunale di Rende, nella persona dell’assessore ai lavori pubblici, che ricostruisce a suo modo la vicenda della mancata celebrazione del Corpus Domini il 19 giugno scorso, con il rinvio della stessa al 25 c.m, non ci convince affatto.

Attendevamo con gioia la processione del Corpus Domini nel giorno della solennità, così come prevede la tradizione cristiana e che sicuramente non ha bandiere, ma purtroppo, al di là delle giustificazioni postume dell’assessore, che si arrampica sugli specchi, l’unico fatto certo e incontrovertibile è che il giorno prefissato la processione tanto attesa dalla comunità non si è svolta. Che poi si sia concordata con l’istituzione ecclesiastica modalità e data dello svolgimento della processione, prevista per il 19 e svoltasi invece il 25, non v’è dubbio, ma il fatto (e cioè il rinvio) rimane ed è grave che lo stesso sia avvenuto per la inefficienza della macchina comunale e nello specifico per l’inefficienza di chi la dirige, cioè gli organi politici.

Quanto poi alle solite considerazioni fuori luogo dell’assessore, condite dai soliti insulti personali, saremmo tentati di non rispondere, considerato il basso livello delle stesse. È bene però ribadire che la sottoscritta non si sente di rappresentare per niente la “brutta” storia del passato. Storia alla quale appartiene semmai l’assessore ai lavori pubblici, così come non frequento i fantomatici “salotti”, da lui citati.

Consigliamo semmai all’assessore Munno di informarsi meglio su cosa rappresenta oggi L’Italia del Meridione, nel panorama politico regionale, e adesso anche oltreoceano. Per quanto riguarda infine il riferimento, fuori luogo e sgradevole, a presunti politici ormai in pensione, consiglieremmo al solerte Assessore di guardare vicino a lui, perché l’unico politico veramente vicino alla pensione, è proprio il suo Sindaco, dal momento che ha ormai concluso il suo mandato e che non a caso è distratto rispetto ai problemi cittadini, in quanto, pare, alla costante e affannosa ricerca di una candidatura alle prossime elezioni politiche.

La sottoscritta e il Movimento che mi onoro di rappresentare è invece già al lavoro, stia pur tranquillo l’assessore Munno, per restituire a questa Città il futuro che tanti anni di cattivo governo le hanno tolto. (*commissario cittadino Italia del Meridione)

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