sabato,Ottobre 12 2024

Amantea, il sindaco Pellegrino: «Grave la situazione della rete fognaria, ho informato Procura e Regione»

Il primo cittadino fa sapere di aver ottenuto dal dipartimento Ambiente un finanziamento di 100mila euro per l'avvio degli interventi più urgenti

Amantea, il sindaco Pellegrino: «Grave la situazione della rete fognaria, ho informato Procura e Regione»

«Il 23 agosto scorso è scaduto il contratto con Mke, che era la società di gestione della manutenzione della rete fognaria, pompe di sollevamento comprese, della nostra città. Ho trascorso l’intera mattinata del 24 agosto presso il dipartimento dell’Ambiente della Cittadella regionale di Germaneto di Catanzaro, allo scopo di informare il direttore del dipartimento, confortato dalla presenza del professor Paolo Veltri, emerito di Costruzioni idrauliche dell’Università della Calabria, sulla critica situazione dell’impianto fognario di Amantea, definendolo, senza giri di parole, “arcaico”». È quanto fa sapere, in una comunicazione alla città, il sindaco di Amantea Vincenzo Pellegrino.

Aggiungendo: «Al rientro, ho avuto un lunghissimo incontro, terminato alle 9 di sera, con i responsabili tecnici della ditta Sandro Greco di Catanzaro, aggiudicataria del bando di gara per la manutenzione della rete fognaria per il triennio 2022-24. Al termine dell’incontro, però, la ditta mi partecipava di non voler accettare la consegna, neanche in via provvisoria, dell’impianto in questione, considerata la condizione disastrosa dello stesso. La mattina del 25 agosto, valutato lo stato dei fatti e senza indugio, accompagnato dagli assessori Marco Osso e Marco Vetere e dal consigliere Arturo Suriano, mi sono recato presso la Procura della Repubblica di Paola, ove ho esposto la situazione con dovizia di particolari e descritto le condizioni in cui versa l’impianto fognario di Amantea, delle gravi criticità e dei possibili rischi ambientali e di salute pubblica derivanti dal perdurare del delicato contesto. Parallelamente ho avviato una pressante azione sul direttore del dipartimento Ambiente ottenendo un finanziamento supplementare di 100mila euro, finalizzato all’avvio degli interventi più urgenti».

«Nello stesso pomeriggio del 25 – racconta poi il sindaco di Amantea –, la Delegazione di spiaggia della Capitaneria di Porto mi ha notificato un verbale di sequestro preventivo per uno scarico abusivo nei pressi del bacino del torrente Colonci, ipotizzando per il sottoscritto una serie di ipotesi di reato penali in quanto sindaco. Quest’ultimo aspetto, che per certi versi mi appare paradossale, ovviamente non intacca minimamente la mia lena e il mio impegno nel cercare di risolvere un problema annoso e mai risolto efficacemente. Tornerò pervicacemente “alla carica” agli inizi della prossima settimana, al fine di ottenere altri finanziamenti».

« Ribadisco – conclude Pellegrino – che questa amministrazione si batte e si batterà sempre per garantire i vostri diritti, per assicurarvi livelli consoni di civiltà, per trasformare Amantea in una città normale e renderla contemporanea».