Polio, Bassetti: «Vaccinarsi o rischiamo di tornare indietro di 70 anni»
L'infettivologo commenta l'allarme lanciato dall'Oms. Recenti casi si sono registrati a New York, nel Regno Unito e in Israele
Hans Kluge, il direttore regionale per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ha dichiarato che i recenti casi di poliomielite a livello mondiale rappresentano “un campanello d’allarme per tutti”. Ha però sottolineato che i vaccini contro questa patologia si sono dimostrati molto efficaci e sicuri.
Matteo Bassetti ha immediatamente commentato l’allarme lanciato dall’Oms, che rappresenta l’ennesima minaccia virale per l’uomo. “Eravamo a un passo dall’eradicazione della polio, ma i recenti casi rappresentano un campanello d’allarme. Chi non si è o non ha vaccinato i propri figli dovrebbe farlo. Ignoranza, malafede e disinformazione rischiano di farci tornare indietro di 70 anni…davvero incredibile“. Lo twitta il virologo e direttore della Clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, commentando l’allarme dell’Organizzazione mondiale della sanità per i recenti casi di poliomielite registrati a New York, Regno Unito e Israele, geneticamente collegati fra di loro. Ricordiamo che la poliomielite, o polio, è una malattia infettiva acuta di origine virale che interessa il sistema nervoso centrale e che, colpendo in modo particolare i neuroni motori del midollo spinale, può portare alla paralisi (anche respiratoria).
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