giovedì,Marzo 28 2024

Cosenza, un anno dopo lo stesso problema. Come sostituire Vaisanen?

Dopo un anno, stessa situazione. Un altro frattura tiene ai box Vaisanen. Il Cosenza quest'anno ha più alternative per sostituire il findandese.

Cosenza, un anno dopo lo stesso problema. Come sostituire Vaisanen?

Esattamente un anno fa, il Cosenza giocava e vinceva contro il Crotone il derby della 6^ giornata, issandosi a 10 punti in classifica. L’euforia del momento però fu smorzata qualche giorno dopo, quando fu refertato l’infortunio di Vaisanen. Una frattura al quinto metatarso del piede destro che tenne fuori il finlandese per 3 mesi.

Dodici mesi più tardi…

I lupi si ritrovano oggi nella stessa situazione. Anche se per fortuna, l’infortunio occorso quest’anno al difensore (frattura dell’alluce del piede sinistro) sembra meno grave. Vaisanen dovrebbe cavarsela con poco più di un mese di stop circa e, considerando che da Cosenza-Bari, giorno della sventurata botta al piede, ne sono già passati 15, il finlandese potrebbe rientrare già per la partita contro il Genoa del 15 ottobre.

Come sostituirlo

Curioso che nello stesso periodo della stagione Vaisanen abbia subito anche questa volta una frattura. Resta il problema per il Cosenza di come sostituirlo. Proprio la scorsa stagione, la sua assenza ha coinciso con un periodo nerissimo a livello di risultati per gli uomini allora allenati da Zaffaroni visto che i sostituti non si sono mai rivelati all’altezza. Ciò a riprova dell’importanza del finlandese nello scacchiere rossoblù, che si giochi a 3 come la passata stagione, o a 4 come quest’anno. A Bolzano, sabato scorso, Dionigi ha scelto Meroni. Ma adesso cercano spazio anche Venturi e, soprattutto, Camigliano. Il difensore tornato a Cosenza nell’ultimo giorno di mercato, non ha ancora ritrovato minuti con la sua nuova maglia. Ha però una caratteristica unica, ovvero il piede sinistro. Non è poco per un allenatore poter avere un calciatore in grado di impostare con naturalezza col mancino. Motivo per il quale potrebbe essere preferito agli altri quando la sua condizione fisica sarà al 100%.

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