lunedì,Settembre 16 2024

Mattarella sulla guerra in Ucraina: «Sostegno senza riserve a Kiev»

Il presidente della Repubblica: «Il conflitto scatenato dalla Russia sta riportando indietro di un secolo l’orologio della storia». Crosetto: «L'Italia c'è, faremo la nostra parte»

Mattarella sulla guerra in Ucraina: «Sostegno senza riserve a Kiev»

“La guerra scatenata dalla Federazione Russa contro l’Ucraina sta riportando indietro di un secolo l’orologio della storia. Non possiamo arrenderci a questa deriva. Da qui il sostegno senza riserve a Kiev“. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia al Quirinale di consegna delle decorazioni dell’Ordine militare d’Italia’. 

“La Repubblica -con i Paesi democratici con cui si è alleata per costruire un ordine internazionale più equo e inclusivo- ha testimoniato fermamente, con la sua politica estera, la vocazione di pace, in coordinamento – ha ricordato il capo dello Stato – con le Nazioni Unite e con le iniziative dell’Unione europea e della Nato. Nello svolgimento di questa politica le Forze Armate hanno svolto un ruolo rilevante”.

Mattarella ha quindi evidenziato “la tenace volontà della Repubblica di rappresentare un fattore di stabilità internazionale, di promozione di diritti di libertà e di rispetto dei valori universali dei diritti dell’uomo e dei popoli. Di chi, con determinazione, sposa la causa del dialogo e della cooperazione, senza mai rinunciare alla pacata e salda difesa dei principi su cui si basa quell’ordinamento internazionale, ispirato alla eguaglianza tra Stati e popoli, che caratterizza l’Organizzazione delle Nazioni unite”.

Presente alla cerimonia anche il ministro della Difesa Guido Crosetto, che ha ricordato che in “una fase come l’attuale in cui l’architettura di sicurezza globale subisce la minaccia di azioni illegittime”, quali “l’aggressione di uno Stato sovrano”, “l’Italia c’è. E’ una nazione su cui contare e che farà la sua parte per ristabilire la pace e l’ordine internazionale contribuendo a riaffermare il buonsenso anche laddove è mancato affinché il grido della pace si diffonda con sempre nuova forza”. 

fonte: Adnkronos

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