giovedì,Marzo 30 2023

Pazzi per Malena, la tappa ad Acri della pornostar fa rumore pure negli Usa

La polemica è stata ripresa anche dai giornali statunitensi, per una questione di ordine pubblico l'evento si svolgerà nel palazzo Sanseverino-Falcone.

Pazzi per Malena, la tappa ad Acri della pornostar fa rumore pure negli Usa

Dalle enormi polemiche a un probabile (quasi annunciato) successo. Domenica prossima, alle 17.30, ad Acri è in programma la presentazione di “Pura”, il libro della pornostar Malena. L’evento, che ricade all’interno della terza edizione di CineBookFood, manifestazione organizzata dal patron di Cineincontriamoci, Mattia Scaramuzzo, nei giorni scorsi è stato oggetto di critiche da parte del Sindacato delle Famiglie che non ha gradito l’idea che una pornostar potesse presentare un libro e per dare l’altolà all’attrice (adesso scrittrice) pugliese, si è scomodato finanche Antonio Marziale, garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria.

Dalle bufera… al Palazzo storico

La bufera – soprattutto mediatica – ha innescato una serie di reazioni, tra favorevoli e contrari all’arrivo della pornoattrice in Calabria, o meglio ad un suo ritorno. Durante la scorsa estate, infatti, il romanzo autobiografico dell’attrice pugliese è stato presentato nel corso di due manifestazioni che si sono svolte a Diamante e a Vibo Valentia. La polemica ha avuto il classico effetto boomerang. Mediaticamente, infatti, l’evento gratuito ha acquisito una notevole rilevanza, al punto che, dato le numerose richieste di partecipazione pervenute all’organizzazione, la presentazione di “Pura” è stata sposata dai locali privati di un bar-gelateria a una location più ampia: la sala delle colonne di Palazzo Sanseverino-Falcone, storico edificio che ospita tra l’altro il consiglio comunale di Acri, il museo di arte contemporanea (Maca), il museo del Risorgimento e il Caffè letterario.

Il sindaco di Acri: «Mai pensato di non concedere il patrocinio»

«Non abbiamo mai pensato di non concedere il nostro patrocinio all’evento – afferma il primo cittadino di Acri Pino Capalbo –. La manifestazione non risultava patrocinata dall’ente comunale al momento del comunicato del Sidef, solo per una questione prettamente burocratica e di tempistica». Secondo quanto afferma Capalbo: «All’epoca dei fatti non eravamo a conoscenza della presentazione del libro – dice -, poichè l’organizzazione dell’evento non aveva presentato ancora formale richiesta per richiedere il gratuito patrocinio e, dunque, l’utilizzo del logo del Comune». E ancora: «Dopo aver vagliato la richiesta – afferma Capalbo – abbiamo deciso di concedere sia l’utilizzo del logo, che la sala delle colonne di Palazzo Sanseverino-Falcone, dove svolgere l’evento inserito all’interno del CineBookFood».

«La manifestazione Cineincontriamoci ha già dall’estate scorsa (in occasione dell’evento in piazza con Manuela Arcuri ndr) il gratuito patrocinio comunale ma, in questo caso, si tratta di “CineBookFood”, manifestazione diversa che, ha dunque necessitato di una nuova richiesta da parte dell’organizzazione. Richiesta – dice il primo cittadino – subito approvata». Capalbo poi interviene nuovamente sulle polemiche dei giorni scorsi: «Ribadisco il fatto che noi non censuriamo nessuno, soprattutto in questo caso. Si tratta infatti – dice il sindaco – della semplice presentazione di un libro, così come ne avvengono molte altre nel corso dell’anno. Il volume molto probabilmente non riceverà mai il premio Strega – chiosa Capalbo – ma è sempre e comunque un libro e non ci sarebbe stato motivo per censurare tale iniziativa».

La presentazione acrese di “Pura” sbarca anche negli States

A conferma di quanto prima, sull’incredibile eco mediatico che la manifestazione ha assunto, ci ha pensato anche la pubblicazione dell’evento sulla testata specializzata “xbiz, editore mondiale dell’intrattenimento per adulti, che annovera milioni di lettori online e sui social network. E come indica il giornale online americano, il magazine lifestyle MOW (mowmag.com) ha addirittura ricostruito l’iter della vicenda e ha pubblicato la conseguente e ironica risposta della pornostar Malena. «Dopo un po’ di polemiche e controversie – concludono dagli USA – l’imminente presentazione di Acri è stata finalmente confermata dalle autorità locali, che hanno conferito il logo ufficiale della sponsorizzazione». 

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