Cosenza, sorpresa Marson: ora un mese per riscrivere la sua storia
Il portiere del Cosenza dapprima si è preso la titolarità nel ruolo e sabato è stato protagonista contro il Palermo. In un mese si gioca il futuro.
Alzi la mano chi, dopo l’acquisto di Leonardo Marson, l’avrebbe mai prospettato primo portiere. Si trattava palesemente di un innesto volto a dare fiducia a Matosevic, sul quale (dopo il fallito assalto a Gori) si puntava in modo deciso come titolare. Invece il pipelet sloveno, a seguito dei numerosi errori commessi da inizio campionato a oggi, ha perso il posto di numero uno proprio in favore del suo ormai ex dodicesimo che sabato, ha vissuto il suo momento di gloria col rigore parato a Brunori al 90′ di Cosenza-Palermo. Per il friulano, alla terza presenza in B, questa parata può significare una svolta.
UNA CARRIERA FRA ALTI E BASSI
E dire che Marson sembrava promettere benissimo nei suoi primissimi anni, tanto da entrare anche nel giro delle Nazionali giovanili. Esordì con l’Italia Under 19 nel 2017, contro la Francia, subentrando a una recente meteora rossoblù, ovverosia Alessandro Del Favero. Poi, però, più nulla e un lungo girovagare in Serie C: Olbia, Cesena (con Viali), poi due stagioni a Vibo Valentia con tanto di retrocessione in D al termine dell’ultimo campionato. La chiamata del Cosenza sembrava semplicemente un modo per assicurare sicurezza a Matosevic. E invece, adesso il classe ’98 ha rimpiazzato il suo collega e non vuole più lasciare il posto.
MA SUL MERCATO?
Non è un mistero, però, che Roberto Gemmi voglia tornare sul mercato per potersi assicurare un portiere di categoria. Oramai dovrebbe riparlarsene a gennaio, date le garanzie che Marson sembra poter dare da qui fino all’apertura della sessione invernale. Per il momento, però, i Lupi e Viali si godono un nuovo idolo. E lui si gode la felicità tanto attesa e finalmente arrivata. Senza escludere che, se dovesse continuare così, anche l’ingaggio di un eventuale nuovo portiere verrebbe abbandonata dal Cosenza. Un mese e mezzo decisivo per riscrivere il suo futuro.
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