Ecologia Oggi, dipendenti in protesta a Palazzo dei Bruzi col supporto dei sindacati
Questa mattina a Cosenza un gruppo di tute gialle ha chiesto ed ottenuto un incontro con i dirigenti comunali. La nota di Cgil, Cisl e Usb
«Da dodici anni a questa parte, come lavoratori e sigle sindacali, ci ritroviamo a denunciare le medesime problematiche che si vivono all’interno del cantiere Ecologia Oggi SpA di Cosenza. Queste sono ormai divenute strutturali, l’azienda, infatti, si è sempre rifiutata di porre rimedi e individuare soluzioni adeguate». Lo scrivono in una nota Cgil, Cisl, Usb e Colletivo di cantiere dopo che questa mattina un gruppo di tute gialle ha chiesto ed ottenuto un incontro a Palazzo dei Bruzi con dirigenti comunali.
«I pagamenti vengono erogati sempre in ritardo, ciò compromette la possibilità per i dipendenti di far fronte alle spese familiari – si legge nella nota congiunta -. Il rapporto tra dirigenti e dipendenti è ormai ai minimi storici, le decisioni aziendali sono assunte in modo arbitrario e risultano illegittime quando intervengono sull’assegnazione delle mansioni o sul coinvolgimento di operai con livelli non adeguati o addirittura con contratti non idonei».
«Nel cantiere di Ecologia Oggi cresce la presenza di personale con contratti multiservizi non idonei a svolgere servizi di igiene ambientale e con una remunerazione nettamente inferiore rispetto a quella prevista dal CCNL di categoria. La dirigenza – prosegue il comunicato – continua a manifestare palesi incapacità gestionali, e rifiuta l’ascolto delle istanze di cittadini e dipendenti. A questi ultimi sono riservati, inoltre, atteggiamenti vessatorie e pregiudizievoli».
«Ci teniamo a ribadire – concludono Cgil, Cisl, Usb e Colletivo di cantiere – che l’azienda è fatta dagli operai, la loro presenza è imprescindibile e ciò, nonostante sembrerebbe una banalità, viene spesso dimenticato. Questa mattina in un presidio in piazza dei Bruzi abbiamo ribadito le nostre denunce e le rivendicazioni, affinché ci sia un radicale e repentino cambio di passo nella direzione della garanzia dei diritti dei lavoratori Ecologia Oggi».