Assemblea nazionale di Azione a Napoli, c’era anche la delegazione cosentina
Massima soddisfazione da parte del segretario provinciale Giovanni Lefosse, il quale, nel suo intervento ha dichiarato di aver votato con convinzione le mozioni riguardanti la federazione con Italia Viva
Si è tenuta a Napoli il 19 novembre l’assemblea nazionale di Azione. La delegazione della provincia di Cosenza ha partecipato con grande entusiasmo e in numero cospicuo.
Massima soddisfazione da parte del segretario provinciale Giovanni Lefosse, il quale, nel suo intervento ha dichiarato di aver votato con convinzione le mozioni riguardanti la federazione con Italia Viva, l’elezione di Mara Carfagna quale presidente nazionale dell’assemblea degli iscritti e la valutazione e rendicontazione dell’impatto generazionale e di genere attraverso l’istituzione di un comitato a ciò preposto.
Lefosse ha espresso soddisfazione e grande favore per il processo federativo in atto, chiarendo che lavorerà all’interno del partito al fine di agevolare tale percorso. «Il Sud al centro dell’agenda politica di azione e del terzo polo” – questo l’esordio del segretario provinciale calendiano – che prosegue evidenziando come “al centro del dibattito politico spesso la questione dei flussi migratori viene analizzata prendendo in considerazione solo i flussi in entrata, trascurando la cruciale questione legata allo spopolamento del Meridione che, secondo recenti dati ISTAT, assiste a una vera e propria diaspora, con perdite di circa 130.00 abitanti l’anno. E ad allontanarsi è, purtroppo, la parte migliore del Paese, quella che sostanzia il tessuto produttivo, traducendosi in un problema serio destinato a incidere fortemente sul Welfare nei prossimi anni. I dati dell’AIRE rivelano che il saldo dei flussi migratori tra entrata e uscita è negativo, con un numero di italiani in fuga in continua crescita».
Il fulcro dell’intervento è costituito, però, dalla rivendicazione di attenzione e interesse verso la Calabria: «Ho chiesto al neo Presidente Mara Carfagna e al segretario nazionale Carlo Calenda» – incalza Lefosse – l’impegno a promuovere iniziative ad hoc in provincia di Cosenza poiché non ci arrendiamo passivamente all’idea che la Calabria debba essere la terra dei populisti. Impiegheremo tutte le nostre forze per occupare uno spazio politico con approccio propositivo e non con gli slogan. Dobbiamo affrontare a viso aperto i grandi problemi e le questioni che affliggono, in modo atavico, la nostra Terra. Nei prossimi giorni convocherò una direzione provinciale al fine di definire l’agenda politica e le priorità da affrontare e far sì che l’entusiasmo di Napoli non si disperda e si riversi, a cascata, sui nostri territori apportando nuova linfa».
Grande attenzione verso i giovani. La presenza degli “under 30” all’assemblea nazionale evidenzia il coinvolgimento e l’interesse a partecipare da parte dell’elettorato giovanile che ha già premiato il terzo polo con il voto dello scorso 25 settembre. È per questo che il percorso verso il partito unico li vedrà protagonisti in misura sempre crescente.
Gilberto Fialà, responsabile provinciale Under 30 «L’Assemblea Nazionale di Napoli ci ha regalato una marcia in più per ricominciare sui territori a costruire la casa di tutti i giovani che si riconoscono nell’Europa e nei principali valori della democrazia liberale. Il nostro impegno sarà orientato alla ricerca di risposte su temi fondamentali come diritto allo studio, salute mentale e lotta alla disoccupazione giovanile».
Così come assumono ruolo centrale, in questa fase, i nostri amministratori locali, il cui lavoro costituisce il “cuore pulsante” del partito. Il prossimo 23 novembre li attende, infatti, un appuntamento importante: una nostra delegazione nell’ambito dell’assemblea annuale dell’ANCI incontrerà a Bergamo Carlo Calenda al fine di concertare la linea politica da percorrere in merito agli assetti amministrativi della federazione del terzo polo”.
Caterina Savastano, consigliere comunale di Cosenza, esprime entusiasmo e determinazione. «l’assemblea ci dà una carica enorme, sui territori dobbiamo riportare l’indirizzo politico che ci ha consegnato Carlo Calenda. In città di Cosenza siamo pronti ad affrontare il percorso della federazione a viso aperto. Ho aderito al progetto di Azione con convinzione e farò del mio meglio perché anche nella città capoluogo il partito possa crescere».
Francesco Madeo, capogruppo del gruppo Azione-Italia Viva a Corigliano Rossano, «La direzione tracciata è chiara, Italia Viva diventa ufficialmente nostra alleata inevitabile data la medesima visione anche sui territori. L’assemblea carica di visioni, contenuti e colpi di scena sicuramente galvanizza i dirigenti e gli amministratori azionisti della provincia di Cosenza, ancora più convinti della propria scelta. Questo è il dato che raccolgo dalla nostra base provinciale pronta ad affrontare le amministrative 2023 e l’europee 2024».
Parla anche Giuseppe Aieta: «L’assemblea di Napoli voluta da Calenda, leader di Azione, ha sancito una netta volontà di procedere alla federazione con Italia Viva. Anche l’elezione a presidente del partito di Mara Carfagna, oltre alla scelta della città di Napoli, sancisce una precisa volontà politica di fare di Azione una forza nazionale e non periferica. Ci sono dunque tutte le condizioni perché la federazione dei riformisti e liberal-socialisti faccia bene e diventi la vera forza attrattiva dei prossimi mesi. In Calabria c’è voglia di fare politica così come hanno dimostrato tutti gli interventi dei calabresi a Napoli che hanno saputo offrire preziosi contenuti politici».
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