venerdì,Marzo 29 2024

Succurro: «Immediata messa in sicurezza dell’Istituto turistico di Acquappesa»

Il presidente della Provincia di Cosenza: «Condivido l’esigenza primaria di risolvere il problema per garantire ai ragazzi, intanto sistemati altrove, la continuità didattica»

Succurro: «Immediata messa in sicurezza dell’Istituto turistico di Acquappesa»

«Al rientro dalle vacanze natalizie, gli studenti dell’Istituto Tecnico Turistico di Acquappesa potranno riprendere le attività didattiche nella loro scuola, che, a seguito dei danni causati da recenti mareggiate lungo la costa tirrenica, la Provincia di Cosenza si è impegnata a rendere di nuovo agibile e a mettere in sicurezza con lavori di somma urgenza». Sono le parole della presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, arrivate all’indomani della protesta attuata dagli alunni che frequentano la scuola della frazione marina di Intavolata.

Cosa è accaduto

Dopo le forti mareggiate di venerdì scorso, la struttura ha subito forti danni a un muro di contenimento e così, dopo i controlli, è stata chiusa. Il preside Graziano Di Pasqua, incaricato di trovare una soluzione, ha ordinato che lezioni si svolgessero nella vicina Cetraro, in un altro istituto scolastico dello stesso plesso, ma di pomeriggio. La situazione starebbe creando molti disagi agli alunni e alle loro famiglie. Quelli pendolari, avrebbero grosse difficoltà a far combaciare gli orari di entrata e di uscita dell’istituto cetrarese con gli orari dei trasporti pubblici, poiché le lezioni cominciano alle 14 e continuano fino a sera. Lunedì scorso, gli studenti si erano presentati nel piazzale della loro scuola e avevano chiesto a gran voce alle istituzioni di risolvere il problema in tempi rapidi.

L’intervento della presidente Succurro

Rosaria Succurro ha incontrato nei propri uffici il sindaco di Acquappesa, Francesco Tripicchio, e il dirigente scolastico dell’Istituto in questione, Graziano Di Pasqua, cui ha ribadito «l’impegno rapido e concreto dell’amministrazione provinciale, perché – ha sottolineato nell’occasione Succurro – non si può mettere a repentaglio la vita umana e in particolare quella degli studenti, che hanno tutto il diritto di non perdere le lezioni». «Ringrazio il sindaco Tripicchio e il dirigente scolastico De Pasqua, con i quali – conclude la presidente della Provincia di Cosenza – condivido l’esigenza primaria di risolvere il problema per garantire ai ragazzi, intanto sistemati altrove, la continuità didattica e a tutti gli attori scolastici la migliore sicurezza possibile».

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