Accusato di aver violato gli obblighi preventivi, il tribunale assolve Francesco Faillace
La Procura ne aveva chiesto la condanna a 2 anni di reclusione e 6mila euro di multa
Si è concluso ieri, dinanzi al Tribunale penale di Castrovillari, il processo a carico di Francesco Faillace, già gravato da precedenti di natura “associativa”. L’Ufficio di Procura che aveva contestato a Faillace la violazione degli obblighi preventivi – a fronte dell’omessa comunicazione alla Polizia Tributaria di rilevanti variazioni patrimoniali consistite
nell’acquisto di un’autovettura Maserati Quattroporte, di un appartamento nella città di Monza e della produzione di utili d’impresa significativi – ne aveva chiesto la condanna alla pena di 2 anni di reclusione e 6.000 euro di multa.
Faillace, difeso dagli avvocati Vincenzo Belvedere e Claudio Cavaliere, ha ottenuto una pronuncia assolutoria con la formula più ampia “perché il fatto non sussiste”. «I difensori – si legge in una nota – esprimono soddisfazione per il risultato ottenuto, essendosi dovuti confrontare con una normativa draconiana che raccoglie, talvolta, nelle fitte maglie della sua ampia rete, condotte perfettamente lecite, operate alla luce del sole, trasformandole in gravi ipotesi di reato a danno di persone che invece, buttandosi a capofitto sul lavoro, hanno semplicemente deciso di voltare pagina
col passato».
