Felicemente in controtendenza: l’Unical tra i pochi atenei italiani in cui aumentano i nuovi iscritti
L'andamento nazionale fa registrare una diminuzione media di 6mila unità: il campus di Arcavacata passa invece dai 4.626 immatricolati dello scorso anno accademico a 4.908
Aumentano i nuovi iscritti all’Università della Calabria per l’anno accademico 2022/2023. Lo rende noto l’ateneo secondo cui «si tratta di un dato positivo ed in controtendenza rispetto, invece, ad un andamento nazionale che fa segnare una diminuzione di 6000 unità».
«In base a quanto riportato dal quotidiano Repubblica, che ha analizzato i dati diffusi dal Ministero dell’Università e della Ricerca – è detto in un comunicato – l’Unical risulta essere tra i pochissimi atenei italiani ad aver visto aumentare le nuove iscrizioni ai corsi di laurea di I livello (triennali ed a ciclo unico) per il terzo anno consecutivo: si è passati così dai 4626 nuovi iscritti dell’anno accademico 2021/2022 ai 4908 immatricolati dell’anno accademico in corso; mettendo a confronto questo dato con quello di tre anni fa, anno di insediamento del rettore Leone, l’incremento netto è di oltre il 15%. Un ateneo, dunque, che gode di ottima salute rappresentando un punto di riferimento per i giovani che decidono di intraprendere gli studi universitari».
«È un risultato di assoluto valore – ha dichiarato il rettore Nicola Leone – e non scontato anche perché, oltre alla costante diminuzione delle nascite che ha impatto ormai anche sulle università, bisogna considerare l’emergenza pandemica che ha condizionato la nostra vita negli ultimi due anni ed il contesto economico di grande difficoltà che vivono le famiglie calabresi. Abbiamo messo in campo ogni azione possibile per accogliere nel migliore dei modi quanti hanno scelto l’Unical con la speranza che essi stessi diventino i migliori testimonial di un ateneo dinamico, al passo con i tempi e sensibile alle esigenze di quanti lo frequentano».