giovedì,Marzo 30 2023

Amaco, la minoranza chiede un consiglio comunale straordinario

Otto consiglieri di minoranza, in vista dell'udienza del 5 gennaio, vogliono discutere delle prospettive future e delle possibili soluzioni proposte dall’amministrazione Caruso

Amaco, la minoranza chiede un consiglio comunale straordinario

Si torna discutere di Amaco a Palazzo dei Bruzi. O almeno chiedono di farlo gli otto consiglieri di minoranza. Oggi hanno protocollato la richiesta di una seduta straordinaria del pubblico consesso, aperta alle sigle sindacali e ai lavoratori, indirizzandola a Giuseppe Mazzuca, il presidente del consiglio comunale, e alla segretaria generale Virginia Milano. L’oggetto riguarda “le prospettive future e le possibili soluzioni proposte dall’amministrazione”. A sottoscrivere il documento sono stati Michelangelo Spataro, Francesco Spadafora, Francesco Caruso, Alfredo Dodaro, Antonio Ruffolo, Francesco Cito, Ivana Lucanto e Giuseppe D’Ippolito.

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Il 5 gennaio la prima udienza

Come noto, la Procura di Cosenza a fine novembre ha chiesto e ottenuto l’apertura del procedimento di liquidazione giudiziale della locale azienda municipalizzata dei trasporti. L’udienza davanti al giudice Francesca Familiari, della prima sezione civile, è in programma il prossimo 5 gennaio. Nel mentre sono cambiati i vertici di Amaco a margine delle dimissioni del vecchio amministratore unico Paolo Posteraro

Ne è seguito un botta e risposta al vetriolo con il sindaco Franz Caruso, che dal canto suo ha espresso il punto di vista del Comune in una partecipata conferenza stampa. Rivolgendosi alle maestranze presenti, disse loro che la priorità era non solo di salvare l’unica partecipata attiva di Palazzo dei Bruzi, ma soprattutto i posti di lavoro. «Spero di farlo con il governatore Occhiuto» aggiunse recapitando un messaggio alla Regione dove nel frattempo si è insediata Emma Staine, nuovo assessore in quota Lega con delega ai Trasporti. 

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La nomina di Mastrolorenzo

L’ultimo aggiornamento sulla vicenda risale al 3 dicembre. A margine di una serie di riunioni interlocutorie, l’assemblea ordinaria dei soci nominò il commercialista Michelangelo Mastrolorenzo quale amministratore unico. Contestualmente prese atto delle dimissioni presentate da Posteraro. 

L’assemblea nominò anche il collegio sindacale, per il quale il sindaco aveva ammesso di aver incontrato non poche difficoltà per chiudere il cerchio circa la nuova composizione. La presidenza toccò a Carlo Cannataro, mentre Antonio Naso e Sandra Salemme sono i sindaci effettivi. Ci sono anche due supplenti, si tratta di Ivo Mazzotti e Antonella Rizzuto.

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