venerdì,Marzo 31 2023

Cosenza, nasce il “Parco filosofico Alcmeone”: un luogo per scambiare idee e punti di vista

L'iniziativa è di AiParC e intende riprendere e rilanciare l’idea greca di natura intesa come physis, ossia come principio generatore e rigeneratore del vivente

Cosenza, nasce il “Parco filosofico Alcmeone”: un luogo per scambiare idee e punti di vista

Nel vasto panorama delle iniziative e dei progetti realizzati dalle tantissime associazioni culturali, che operano nel territorio cosentino, la realizzazione di un Parco filosofico è una novità assoluta. AIParC Cosenza ha già al suo attivo il “Parco storico Giuseppina Le Maire”, dedicato alla filantropa torinese fortemente impegnata nella ricostruzione sociale ed educativa, all’indomani del terremoto del 1908 in Calabria e il “Parco ecclesiale Ada Furgiuele”, dedicato ad una donna calabrese, oblata di don Mottola, di cui ha seguito regole ed insegnamenti, spendendo la sua vita per gli ultimi. Il 14 dicembre, nel Salone di rappresentanza della Confindustria, a Cosenza, ha inaugurato il Parco filosofico, intitolato ad Alcmeone di Crotone.

La presidente Tania Frisone, nel suo intervento introduttivo, ha sottolineato che gli interessi culturali di AIParC Cosenza, attraverso l’istituzione del Parco filosofico “Alcmeone”, «si aprono ai problemi più impellenti dell’uomo contemporaneo, che vanno dai cambiamenti ambientali e climatici ai problemi posti dall’imponente sviluppo delle tecniche informatiche e mediali, ai temi della salvaguardia del pianeta». Presenti all’evento anche il provveditore agli studi di Cosenza Loredana Giannicola, il presidente della commissione Cultura del Comune di Cosenza Domenico Frammartino, il professore Giuseppe Trebisacce, i responsabili del Parco filosofico Anna De Vincenti e Romeo Bufalo.

Il neonato Parco filosofico “Alcmeone” intende riprendere e rilanciare l’idea greca di natura intesa come physis, ossia come principio generatore e rigeneratore del vivente, oltre che del mondo. In tal senso la figura di Alcmeone, cui il Parco è intitolato, è parsa estremamente rappresentativa a quanti operano all’interno di AIParC Cosenza, in quanto egli fu il primo filosofo-medico e scienziato naturalista greco, anzi magnogreco a scrivere un’opera intitolata “Sulla natura” dai cui frammenti si evince il convincimento che l’uomo, gli animali, le piante, i mari, il cielo sono una Totalità ordinata, la Natura, appunto, fuori dalla quale nessun componente può vivere o sopravvivere. Questa “verità”, pensata dal filosofo calabrese circa ventisei secoli fa, sembra mostrare ancora oggi tutta la sua validità.

«Il Parco filosofico “Alcmeone” – si legge in un comunicato – ha come obiettivi: richiamare alla coscienza contemporanea la memoria dell’antico rapporto che legava l’uomo alla natura, che pare oggi smarrito; contribuire alla formazione di un pensiero critico rispetto agli abusi che sul territorio sono stati fatti e continuano a farsi in nome di una distorta idea di progresso che non tiene conto delle diverse forme di vita e continua a violentare l’ambiente; proporre “buone pratiche” per ristabilire un nuovo equilibrio tra uomo e natura in nome di uno sviluppo sostenibile e per la salvaguardia della biosfera».

«Il Parco filosofico – si spiega – si pone, nella sua finalità generale, come luogo, per ora virtuale, ma si auspica a breve anche reale, dove discutere, scambiare idee e punti di vista che facciano accrescere in tutti la coscienza del difficile momento storico che stiamo vivendo e la necessità di contribuire alla salvaguardia del pianeta terra, affinché si consegni un mondo vivibile alle generazioni future».

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