Martinez colto in fallo, ecco con chi ce l’aveva il portiere dell’Argentina
Il gesto osceno era rivolto ai tifosi francesi che lo hanno fischiato al momento di ricevere il premio del "Guanto d'oro"
«L’ho fatto perché i francesi mi hanno fischiato. Con me l’arroganza non funziona». Così Emiliano Martinez ha giustificato a caldo l’orripilante gesto compiuto in mondovisione dopo la vittoria della sua squadra al Mondiale in Qatar. Il portiere dell’Argentina aveva appena ricevuto il “Guanto d’oro”, premio accordato al miglior estremo difensore del Mondiale, quando ha deciso di utilizzarlo come simbolo fallico da sbattere in faccia ai suoi detrattori. Scelta di pessimo gusto che probabilmente gli costerà anche una multa da parte della sua Federazione.
La spiegazione data da “Dibu” a una radio argentina, infatti, non appare propriamente in linea con il comportamento che dovrebbe tenere un professionista. Ma tant’è: l’albiceleste, trionfante con merito, non ha brillato certo per sportività. E il gestaccio finale del suo portiere si inserisce in questo solco. Chi vince ha sempre ragione, ma stavolta si poteva fare di più. Anzi, di meno.